Tocilizumab superiore ad Adalimumab come monoterapia per artrite reumatoide
Il bloccante del recettore dell’'interleuchina-6 Tocilizumab ( Actemra ) è risultato significativamente più efficace come singolo trattamento per l'artrite reumatoide rispetto ad Adalimumab ( Humira ) in uno studio testa-a-testa.
In uno studio di 24 settimane, in doppio cieco, controllato con placebo, i tassi di risposta al trattamento con Tocilizumab erano sostanzialmente più elevati rispetto a quelli con Adalimumab, un farmaco che inibisce il fattore di necrosi tumorale (TNF).
Nello studio ADACTA 326 pazienti sono stati assegnati in modo casuale a 8 mg/kg di Tocilizumab per infusione endovenosa ogni 4 settimane oppure a 40 mg di Adalimumab per via sottocutanea ogni 2 settimane.
A causa dei diversi schemi e vie di somministrazione, il doppio cieco ha richiesto infusioni di placebo nel gruppo Adalimumab e iniezioni di placebo per via sottocutanea nel gruppo Tocilizumab.
Il trattamento è durato 24 settimane.
I pazienti dovevano essere naive ai farmaci biologici con un punteggio alla scala DAS28 ( Disease Activity Scale-28 ) superiore a 5.1, con almeno 6 articolazioni tumefatte e 8 dolenti e una velocità di sedimentazione eritrocitaria superiore a 28 mm/ora o un livello di proteina C-reattiva di almeno 1.0 mg/dl al basale.
Sono stati ammessi steroidi e farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) concomitanti a dosaggi stabili concordati.
L’età media dei pazienti era di circa 54 anni, con una durata media di malattia di circa 7 anni.
Il punteggio DAS28 medio al basale era 6.8.
Riguardo all’endpoint primario ( cambiamenti del punteggio DAS28 rispetto al basale ), Tocilizumab è risultato nettamente superiore con un calo dei punteggi medi di 3.3 punti, contro 1.8 punti con Adalimumab ( P minore di 0.0001 ).
Maggiori benefici sono stati ottenuti con Tocilizumab anche negli endpoint secondari di efficacia: bassa attività di malattia ( DAS28 minore o uguale a 3.2 ): 51.5% Tocilizumab, 19.8% Adalimumab; remissione ( DAS28 minore o uguale a 2.6 ): 39.9% Tocilizumab, 10.5% Adalimumab; ACR20: 65.0% Tocilizumab, 49.4% Adalimumab; ACR50: 47.2% Tocilizumab, 27.8% Adalimumab; ACR70: 32.5% Tocilizumab, 17.9% Adalimumab.
Non sono state riscontrate differenze tra i due trattamenti riguardo a eventi avversi, eventi avversi gravi, infezioni generali e infezioni gravi.
Ci sono stati 2 decessi, nello studio, entrambi nel gruppo Tocilizumab. Un paziente è morto per overdose di droghe illecite ed è stato considerato non-correlato al farmaco. Nell’altro, non è stata identificata alcuna causa perché la famiglia ha rifiutato l'autopsia, anche se il paziente presentava varie condizioni di co-morbidità, tra cui malattia polmonare interstiziale, ipertensione, malattia vascolare periferica ed era un fumatore. A causa dell’incertezza, questa morte è stata classificata come forse relativa a Tocilizumab. ( Xagena2012 )
Fonte: European League Against Rheumatism's meeting ( EULAR ), 2012
Reuma2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Sicurezza ed efficacia a lungo termine di Upadacitinib o Adalimumab nei pazienti con artrite reumatoide: risultati a 3 anni dello studio SELECT-COMPARE
L'obiettivo dello studio è stato quello di valutare la sicurezza e l'efficacia a lungo termine dell'inibitore della Janus chinasi (...
Confronto tra l'introduzione di Adalimumab e l'aumento della dose di Metotrexato nei pazienti con artrite psoriasica non adeguatamente controllata: studio CONTROL
Molti pazienti con artrite psoriasica non raggiungono l'attività minima di malattia ( MDA ) con il solo Metotrexato. Lo studio...
Etrolizumab versus Adalimumab o placebo come terapia di induzione per la colite ulcerosa da moderatamente a gravemente attiva: studio HIBISCUS
Etrolizumab è un anticorpo monoclonale anti-integrina beta-7 mirato all'intestino. In un precedente studio di induzione di fase 2, Etrolizumab ha...
Olokizumab versus placebo o Adalimumab nell'artrite reumatoide
La citochina interleuchina-6 è coinvolta nella patogenesi dell'artrite reumatoide. Olokizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato mirato direttamente alla citochina interleuchina-6 (...
Ustekinumab versus Adalimumab per la terapia di induzione e mantenimento in pazienti naive ai farmaci biologici con malattia di Crohn da moderatamente a gravemente attiva
Gli studi con comparatore attivo sono importanti per informare il paziente e la scelta del medico. Sono state valutate l'efficacia...
Eventi cardiaci maggiori non più comuni nei pazienti trattati con inibitori di JAK rispetto ad Adalimumab
Secondo i dati, i rischi di eventi cardiaci avversi maggiori e di tromboembolismo venoso nei pazienti con artrite reumatoide non...
Efficacia e sicurezza di Adalimumab nei pazienti pediatrici con colite ulcerosa da moderata a grave: studio ENVISION I
Le opzioni di trattamento biologico sono limitate per i bambini con colite ulcerosa. Sono state valutate la sicurezza e l'efficacia...
Sicurezza ed efficacia di BI 695501 rispetto al farmaco di riferimento di Adalimumab nei pazienti con malattia di Crohn avanzata: studio VOLTAIRE-CD
BI 695501 è un biosimilare che ha dimostrato efficacia, sicurezza e immunogenicità simili al prodotto di riferimento di Adalimumab (...
Upadacitinib versus Adalimumab nell'artrite psoriasica
L'inibitore della Janus chinasi Upadacitinib ( Rinvoq ) è un potenziale trattamento per l'artrite psoriasica. L'efficacia e la sicurezza di...
Bimekizumab vsersus Adalimumab nella psoriasi a placche
Bimekizumab ( Bimzelx ) è un anticorpo monoclonale IgG1 che inibisce selettivamente l'interleuchina-17A e l'interleuchina-17F. L'efficacia e la sicurezza di...