Il Rosiglitazone non è efficace nel trattamento della lipoatrofia nei pazienti con infezione HIV-1, sottoposti a terapia


La terapia antiretrovirale dell'infezione da HIV-1 è comunemente complicata da insorgenza di lipodistrofia.

I glitazoni , tra cui il Rosiglitazone , promuovono la deposizione sottocutanea di grasso nei pazienti con diabete di tipo 2, e negli adulti con lipodistrofia congenita.

Lo studio aveva come obiettivo quello di verificare se il Rosiglitazone fosse in grado di migliorare la lipoatrofia nei pazienti con infezione da virus HIV.

Un totale di 108 pazienti adulti con infezione da HIV-1 e con lipoatrofia, in trattamento con terapia antiretrovirale, è stato assegnato in modo random a ricevere Rosiglitazone 4 mg b.i.d. ( n = 53 ) o placebo ( n = 55 ) per 48 settimane.

Il Rosiglitazone non ha migliorato la lipoatrofia negli adulti con infezione da virus HIV-1.

Per prevenire la lipoatrofia, gli Autori, consigliano di impiegare una terapia antiretrovirale meno tossica. ( Xagena2004 )


Carr A et al, Lancet 2004 ; 363 : 429-438


Inf2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

La lipoatrofia facciale è associata a malattia da virus dell'immunodeficienza umana ( HIV ) e uso della terapia antiretrovirale altamente...


La sindrome della lipodistrofia è associata all’impiego della terapia antiretrovirale altamente attiva ( HAART ), a base di inibitori della...


Il Glatiramer ( Copaxone ) detto anche Copolimero, è una miscela standardizzata di polipeptidi sintetici , che stimola la proteina...


L’FDA ha approvato Sculptra, Acido Poliattico nella ricostruzione e/o correzione dei segni di lipoatrofia ( perdita di grasso ) facciale...