Psoriasi: efficacia del passaggio da un inibitore del fattore di necrosi tumorale alfa a un altro


Alcuni studi hanno dimostrato che i pazienti che passano da un inibitore del fattore di necrosi tumorale alfa ( TNF-alfa ) all'altro potrebbero trarre un beneficio quando sviluppano una risposta insufficiente o un evento avverso.

Sono state valutate le variabili che predicono l'efficacia del secondo inibitore del TNF-alfa nei pazienti che interrompono il primo inibitore del TNF-alfa.

Sono stati analizzati i dati di 5.423 pazienti che hanno iniziato una terapia con inibitori del TNF-alfa per la psoriasi nel periodo 2005-2010, inclusi nel registro italiano Psocare.

Nei 105 pazienti che sono passati a un secondo inibitore del TNF-alfa con dati di follow-up completi, è stato raggiunto un miglioramento del 75% nel punteggio Psoriasis Area Severity Index ( PASI 75 ) dal 29% dopo 16 settimane e dal 45.6% dopo 24 settimane.

I pazienti che hanno cambiato farmaco a causa della perdita di efficacia secondaria ( perdita di risposta iniziale PASI 75 ) o di eventi avversi / intolleranza hanno avuto più probabilità di raggiungere PASI 75, rispetto a quelli che hanno cambiato farmaco a causa di inefficacia primaria ( PASI 75 mai raggiunto ) ( hazard ratio, HR=2.7 vs HR=2.0, rispettivamente ).

In conclusione, la risposta PASI 75 nei pazienti che sono passati da un farmaco anti-TNF-alfa a un'altro è risultata significativamente ridotta nei pazienti in cui il primo anti-TNF-alfa era inefficace. ( Xagena2014 )

Piaserico S et al, J Am Acad Dermatol 2014; 70: 257-262.e3

Dermo2014 Farma2014


Indietro

Altri articoli

L’uso di anticorpi monoclonali ha cambiato il trattamento di diverse malattie infiammatorie immunomediate, inclusa la psoriasi. Tuttavia, queste grandi proteine...


Risankizumab e Guselkumab, inibitori della subunità p19 dell'interleuchina IL-23, sono approvati per il trattamento di pazienti adulti con psoriasi a...


Le vie lipidiche sono state implicate nella patogenesi della psoriasi e si ipotizza che alcuni farmaci ipolipemizzanti, come le statine,...


Spevigo, che contiene il principio attivo Spesolimab, è un medicinale che agisce sul sistema immunitario. È usato negli adulti per...


Bimekizumab ( Bimzelx ) è un anticorpo monoclonale IgG1 che inibisce selettivamente l'interleuchina-17F ( IL-1F ) e IL-17A. E' stata...


Bimekizumab ( Bimzelx ) è un anticorpo monoclonale IgG1 che inibisce selettivamente l'interleuchina-17A ( IL-17A ) e IL-17F. Sono state...


Spesolimab ( Spevigo ) è un anticorpo monoclonale anti-recettore dell'interleuchina-36 ( IL-36 ) approvato per il trattamento delle riacutizzazioni della...



Bimzelx, il cui principio attivo è Bimekizumab, è un medicinale che trova impiego nel trattamento delle seguenti malattie infiammatorie: psoriasi...


Il ruolo del Metotrexato in combinazione con agenti biologici nei pazienti con artrite psoriasica rimane non ben definito. Lo studio...