Lenvatinib e Pembrolizumab nel carcinoma dell'endometrio avanzato: studio 111/KEYNOTE-146, aggiornamento su efficacia e sicurezza a lungo termine
Lo studio di fase Ib/II in aperto 111/KEYNOTE-146 di Lenvatinib ( Lenvima ) 20 mg al giorno più Pembrolizumab ( Keytruda ) 200 mg una volta ogni 3 settimane ha mostrato un'efficacia promettente e una sicurezza tollerabile nei pazienti con carcinoma endometriale avanzato precedentemente trattato ( EC; data cutoff dei dati primari: gennaio 2019 ).
Questa analisi aggiornata ha riportato i dati di efficacia e di sicurezza del follow-up a lungo termine di 108 pazienti con carcinoma dell'endometrio precedentemente trattate incluse nell'analisi primaria.
Gli endpoint includevano il tasso di risposta obiettiva ( ORR ), la durata della risposta ( DoR ), la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ), la sopravvivenza globale ( OS ) e la sicurezza.
I ricercatori hanno eseguito valutazioni del tumore secondo i criteri RECIST immuno-correlati.
Alla data cutoff dei dati aggiornati ( agosto 2020 ), la durata mediana del follow-up dello studio era di 34.7 mesi, il tasso di risposta obiettiva era del 39.8% e la durata mediana della risposta era di 22.9 mesi.
La sopravvivenza mediana libera da progressione e la sopravvivenza globale sono state rispettivamente di 7.4 mesi e 17.7 mesi.
Eventi avversi di qualsiasi grado correlati al trattamento si sono verificati in 104 pazienti ( 96.3% ).
Gli eventi avversi più comuni correlati al trattamento di grado 3 o superiore sono stati: ipertensione ( 33.3% ), aumento della lipasi ( 9.3% ), affaticamento ( 8.3% ) e diarrea ( 7.4% ).
I risultati hanno dimostrato una estesa efficacia e tollerabilità di Lenvatinib più Pembrolizumab in questa coorte di pazienti con carcinoma dell'endometrio in fase avanzata, precedentemente trattato. ( Xagena2023 )
Makker V et al, J Clin Oncol 2023; 41: 974-979
Gyne2023 Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
L’integrazione di Vitamina-D e Calcio nelle donne anziane ha mostrato risultati contrastanti a lungo termine
Dopo più di 20 anni di follow-up gli integratori di Calcio e di Vitamina-D hanno mostrato di ridurre la...
Esiti a lungo termine di 180 giorni nei pazienti in condizioni critiche con COVID-19 nello studio clinico randomizzato REMAP-CAP
Gli effetti a lungo termine delle terapie per il trattamento di pazienti in condizioni critiche con COVID-19 non sono noti. È...
Esiti a lungo termine con stent polimerici biodegradabili a eluizione di Sirolimus rispetto a stent polimerici durevoli a eluizione di Everolimus nell'infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST: follow-up a 5 anni dello studio BIOSTEMI
Gli stent polimerici biodegradabili a eluizione di Sirolimus migliorano gli esiti clinici precoci correlati allo stent rispetto agli stent polimerici...
Sospensione in cieco del trattamento randomizzato a lungo termine con Empagliflozin oppure placebo nei pazienti con insufficienza cardiaca
Non è noto se i benefici degli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) nell’insufficienza cardiaca persistano...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Sicurezza e sopravvivenza a lungo termine di Momelotinib nella mielofibrosi
Momelotinib ( Ojjaara ) è il primo inibitore della Janus chinasi 1 ( JAK1 ) e JAK2 che ha dimostrato...
Rischio a lungo termine di infezioni associate all'ospedalizzazione nei sopravvissuti al cancro infantile
Le infezioni rappresentano un rischio significativo durante la terapia per il cancro infantile. Tuttavia, si sa poco sul rischio di...
Candidati biomarcatori germinali dell’efficacia della Lenalidomide nel linfoma a cellule mantellari: studio MCL0208
Nello studio di fase 3 MCL0208 della Fondazione Italiana Linfomi, il mantenimento con Lenalidomide ( Revlimid ) dopo trapianto autologo...
Vemurafenib combinato con Cladribina e Citarabina determina una remissione duratura della istiocitosi a cellule di Langerhans pediatrica BRAF V600E-positiva
L'istiocitosi a cellule di Langerhans ( LCH ) è una malattia caratterizzata da una varietà di segni clinici. Le forme...
Associazione tra uso di farmaci anticonvulsivanti a lungo termine e incidenza del diabete mellito di tipo 2
Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...