Una risposta cardiaca precoce è possibile nell'amiloidosi AL cardiaca in stadio IIIb ed è associata a una sopravvivenza prolungata
I pazienti con amiloidosi da catena leggera delle immunoglobuline ( AL ) e coinvolgimento cardiaco in stadio IIIb hanno un esito negativo nonostante l'introduzione di nuovi trattamenti.
Tuttavia, una rapida risposta ematologica si traduce in una migliore sopravvivenza.
È stato valutato l'impatto della risposta cardiaca precoce e la sua profondità sull'esito in 249 pazienti con amiloidosi AL cardiaca di stadio IIIb di nuova diagnosi.
Le risposte ematologiche e cardiache sono state valutate per intent-to-treat ( ITT ).
Dopo un follow-up mediano di 52 mesi, 219 pazienti ( 84% ) sono deceduti e la sopravvivenza mediana è stata di 4.2 mesi.
I tassi di risposta ematologica a 30 e 90 giorni sono stati rispettivamente del 22% ( almeno risposta parziale molto buona VGPR nel 9% ) e del 24% ( almeno VGPR nel 15% ).
La risposta ematologica precoce ha portato a una migliore sopravvivenza.
A 90 giorni, 21 pazienti ( 8% ) hanno ottenuto una risposta cardiaca ( risposta cardiaca parziale molto buona, VGPR cardiaca, in 12 casi e risposta parziale cardiaca, PR cardiaca, in 9 ).
All'analisi punto di riferimento a 90 giorni, la risposta cardiaca ha determinato una sopravvivenza più lunga ( mediana, 54 mesi ), anche in quei pazienti che hanno raggiunto almeno VGPR ( mediana, 62 vs 26 mesi, P=0.011 ).
I pazienti con risposta parziale molto buona cardiaca hanno presentato una più lunga sopravvivenza rispetto a quelli con risposta parziale cardiaca ( mediana, 92 vs 24 mesi; P=0.02 7), mentre i pazienti senza risposta cardiaca hanno avuto una scarsa sopravvivenza ( mediana, 6 mesi ).
Una differenza basale di catene leggere libere coinvolte / non-coinvolte superiore a 50 mg/l ( odds ratio, OR, 0.21, P=0.024 ) e un infiltrato di plasmacellule del midollo osseo superiore al 10% ( OR, 0.23, P=0.040 ) sono risultati predittori negativi di risposta cardiaca a 90 giorni.
Le risposte cardiache precoci sono rare ma possibili nell'amiloidosi AL in stadio IIIb e si traducono in una più lunga sopravvivenza. ( Xagena2022 )
Basset M et al, Blood 2022; 140: 1964-1971
Cardio2022 MalRar2022 Med2022 Emo2022
Indietro
Altri articoli
Darzalex Faspro per il trattamento dei pazienti con amiloidosi da catene leggere di nuova diagnosi
La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Darzalex Faspro ( Daratumumab e Ialuronidasi-fihj; Ialuronidasi ), una formulazione...
Amiloidosi hATTR con polineuropatia: Vutrisiran ha ridotto la progressione della neuropatia, e ha migliorato la qualità di vita e la velocità dell'andatura
Lo studio di fase 3 HELIOS-A riguardante Vutrisiran, un RNAi terapeutico sperimentale in fase di sviluppo per il trattamento dell'amiloidosi...
Associazione di Patisiran, un farmaco di interferenza a RNA, con deformazione miocardica regionale del ventricolo sinistro nella amiloidosi ereditaria da transtiretina: studio APOLLO
I pazienti con amiloidosi cardiaca mostrano una ridotta deformazione ( strain ) miocardica con associato risparmio dell'apice cardiaco. Nello studio...
Terapia basata sulla interferenza dell’RNA. Effetti di Patisiran sui parametri cardiaci nei pazienti con amiloidosi ereditaria mediata dalla transtiretina: studio APOLLO
L'amiloidosi ereditaria mediata dalla transtiretina ( hATTR ) è una malattia multisistemica rapidamente progressiva che si presenta con cardiomiopatia o...
Amiloidosi AL sistemica trattata con Bortezomib come prima linea
Bortezomib ( Velcade ) è una terapia standard nell'amiloidosi a catena leggera ( AL ), ma si sa poco sulla...
Trapianto di cellule staminali per amiloidosi da catena leggera: riduzione della mortalità precoce nel tempo
Il trapianto autologo di cellule staminali ( ASCT ) è stato utilizzato nei pazienti con amiloidosi da catene leggere di...
Tegsedi per il trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria da accumulo di transtiretina
Tegsedi è un medicinale usato per il trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria da accumulo di transtiretina ( hATTR ),...
Tegsedi per il trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria da accumulo di transtiretina
Tegsedi è un medicinale usato per il trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria da accumulo di transtiretina ( hATTR ),...
Onpattro nel trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria mediata dalla transtiretina
Onpattro, il cui principio attivo è Patisiran, è un medicinale impiegato nel trattamento della neuropatia causata dall’amiloidosi ereditaria mediata dalla...