Manifestazioni cliniche ed esiti di aspergillosi polmonare


L’aspergillosi polmonare ha decorsi variabili di malattia, gravità ed esiti a seconda delle condizioni di base.
Ci sono dati limitati sulle manifestazioni cliniche e sull’esito della aspergillosi polmonare.

È stato condotto uno studio retrospettivo nel periodo 2004-2014 per determinare le manifestazioni cliniche e l'esito nei pazienti ricoverati con aspergillosi polmonare presso l'Aga Khan University Hospital di Karachi, in Pakistan.

Dei 280 casi con diagnosi provvisoria di aspergillosi, 69 hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
L'età media era di 45 anni, 48 ( 69.6% ) erano uomini e 21 ( 30.4% ) soffrivano di diabete mellito.
La durata media della degenza ospedaliera è stata di 10.61 giorni.
Come agenti infettivi, l’Aspergillus fumigatus era il più comune ( 42.0% ), seguito da Aspergillus flavus ( 28.9% ).

Più di un terzo dei pazienti aveva avuto in precedenza la tubercolosi ( 39.13% ).
La manifestazione polmonare più comune era l'aspergillosi polmonare cronica in 47 ( 68.1% ), seguita da aspergillosi invasiva polmonare in 12 ( 17.4% ) e aspergillosi invasiva subacuta in 8 pazienti ( 11.6% ).

L'asportazione chirurgica è stata eseguita in 28 pazienti ( 40.57% ).

L’ammissione alla terapia intensiva è stata richiesta per 18 pazienti ( 26.08% ).

Il tasso di mortalità è stato pari al 20.3% ( 14/69 ).

Il diabete mellito, la durata media di ricovero ospedaliero e l’insufficienza respiratoria ipossica sono stati identificati come fattori di rischio indipendenti di mortalità.

In conclusione, Aspergillus fumigatus era la specie più frequentemente trovata, soprattutto nei pazienti con precedente tubercolosi.
L’aspergillosi polmonare cronica era la manifestazione polmonare più comune osservata come sequela post-tubercolosi.
Il diabete, l’insufficienza respiratoria ipossica e l’aumento della permanenza in ospedale erano predittori indipendenti di resiti sfavorevoli.
In generale i pazienti con aspergillosi polmonare cronica hanno presentato un miglior esito rispetto a quelli con aspergillosi invasiva subacuta e aspergillosi polmonare invasiva. ( Xagena2016 )

Iqbal N et al, BMJ Open Respir Res 2016; 3(1):e000155. doi: 10.1136/bmjresp-2016-000155. eCollection 2016

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