Chemioimmunoterapia con Metotrexato, Citarabina, Tiotepa e Rituximab per il linfoma primario del sistema nervoso centrale
Il trattamento standard per i pazienti con linfoma primario del sistema nervoso centrale ( CNS ) resta da definire. Le terapie attive sono spesso associate a un aumentato rischio di tossicità ematologica o neurologica.
E’ stata esaminata la tollerabilità e l'efficacia dell’aggiunta di Rituximab ( MabThera ) con o senza Tiotepa alla terapia di combinazione Metotrexato - Citarabina ( regime MATRix ), seguita da una seconda randomizzazione di confronto tra consolidamento con la radioterapia di tutto il cervello o trapianto di cellule staminali autologhe in pazienti con linfoma primario del CNS.
Sono stati riportati i risultati della prima randomizzazione.
Per lo studio internazionale randomizzato di fase 2 International Extranodal Lymphoma Study Group-32 ( IELSG32 ), pazienti HIV-negativi ( età 18-70 anni ) con nuova diagnosi di linfoma primario del sistema nervoso centrale e malattia misurabile sono stati arruolati da 53 Centri oncologici in 5 Paesi europei ( Danimarca, Germania, Italia, Svizzera e Regno Unito ) e assegnati in modo casuale a ricevere 4 cicli di Metotrexato 3.5 g/m2 il giorno 1 più Citarabina 2 g/m2 due volte al giorno nei giorni 2 e 3 ( gruppo A ); oppure la stessa combinazione più due dosi di Rituximab 375 mg/m2 nei giorni 5 e 0 ( gruppo B ); o la stessa combinazione Metotrexato-Citarabina - Rituximab più Tiotepa 30 mg/m2 il giorno 4 ( gruppo C ), con i tre gruppi che hanno ripetuto il trattamento ogni 3 settimane.
I pazienti con malattia responsiva o stabile dopo la prima fase sono stati poi assegnati in modo casuale a radioterapia di tutto il cervello o trapianto di cellule staminali autologhe.
La randomizzazione è stata stratificata per punteggio di rischio IELSG ( basso vs intermedio vs alto ).
L'endpoint primario della prima randomizzazione era il tasso di remissione completa, analizzato per intention-to-treat modificato.
Tra il 2010 e il 2014, sono stati reclutati 227 pazienti eleggibili. 219 di questi erano valutabili.
Al follow-up mediano di 30 mesi, i pazienti trattati con Rituximab e Tiotepa hanno avuto un tasso di remissione completa del 49%, rispetto al 23% di quelli trattati con solo Metotrexato - Citarabina ( hazard ratio, HR=0.46 ) e al 30% di quelli trattati con Metotrexato - Citarabina più Rituximab.
La tossicità ematologica di grado 4 è stata più frequente nei pazienti trattati con Metotrexato - Citarabina e Rituximab e Tiotepa, ma le complicanze infettive sono state simili nei tre gruppi.
Gli eventi avversi più comuni di grado 3-4 in tutti e tre i gruppi sono stati: neutropenia, trombocitopenia, anemia e neutropenia febbrile o infezioni.
13 pazienti ( 6% ) sono morti a causa della tossicità del trattamento.
Con le limitazioni di uno studio randomizzato di fase 2, lo studio IELSG32 ha fornito un alto livello di evidenza a sostegno dell'uso della combinazione MATRix come nuova chemioimmunoterapia standard per i pazienti di età fino a 70 anni con nuova diagnosi di linfoma primario del sistema nervoso centrale e come gruppo di controllo per futuri studi clinici randomizzati. ( Xagena2016 )
Ferreri AJM et al, Lancet Haematology 2016; 3: e217-e227
Emo2016 Onco2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
Fludarabina, Citarabina, G-CSF e Idarubicina con Gemtuzumab ozogamicin migliorano la sopravvivenza libera da eventi nei pazienti più giovani con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi e la sopravvivenza globale nei pazienti con mutazioni NPM1 e FL
È stato determinato il regime chemioterapico di induzione ottimale per i giovani adulti con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi...
Vemurafenib combinato con Cladribina e Citarabina determina una remissione duratura della istiocitosi a cellule di Langerhans pediatrica BRAF V600E-positiva
L'istiocitosi a cellule di Langerhans ( LCH ) è una malattia caratterizzata da una varietà di segni clinici. Le forme...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...
Aspacitarabina per il trattamento dei pazienti affetti da leucemia mieloide acuta non-idonei alla chemioterapia intensiva
La Citarabina ad alte dosi è associata a tossicità gastrointestinale e cerebellare, precludendone l'uso nei pazienti anziani o non-idonei affetti...
Sorafenib aggiunto a Cladribina, Citarabina ad alte dosi, fattore di crescita granulocitario e Mitoxantrone nella leucemia mieloide acuta non-trattata
L'inibitore multichinasi Sorafenib ( Nexavar ) migliora la sopravvivenza libera da eventi ( EFS ) se utilizzato negli adulti con...
Idasanutlina più Citarabina nella leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria: studio MIRROS
Lo studio di fase 3 MIRROS ( MDM2 antagonist Idasanutlin in Relapsed or Refractory acute myeloid leukemia AML for Overall...
Venetoclax aggiunto a Cladribina più Citarabina a basso dosaggio in alternanza con 5-Azacitidina nei pazienti anziani con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi
La combinazione di Venetoclax ( Venclyxto ) e 5-Azacitidina ( Vidaza ) per i pazienti anziani o non-idonei con leucemia...
Ponatinib con Fludarabina, Citarabina, Idarubicina e chemioterapia con fattore G-CSF per pazienti con leucemia mieloide cronica in fase blastica: studio MATCHPOINT
Gli esiti per i pazienti con leucemia mieloide cronica in fase blastica non sono favorevoli. La sopravvivenza a lungo termine...
Venetoclax più chemioterapia con Daunorubicina e Citarabina come trattamento di prima linea per gli adulti con leucemia mieloide acuta
Gli adulti con leucemia mieloide acuta hanno esiti clinici e tassi di remissione completa insoddisfacenti. Venetoclax ( Venclyxto ) in...
Venetoclax più chemioterapia intensiva con Cladribina, Idarubicina e Citarabina in pazienti con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi o sindrome mielodisplastica ad alto rischio
L'aggiunta dell'inibitore BCL2 Venetoclax ( Venclyxto ) a una terapia a minore intensità ha dimostrato di migliorare la sopravvivenza globale...