Soglie trasfusionali di emoglobina più alte o più basse per i neonati pretermine


Dati limitati suggeriscono che soglie di emoglobina più elevate per le trasfusioni di globuli rossi possono ridurre il rischio di ritardo cognitivo tra i neonati con anemia e peso estremamente basso alla nascita.

È stato condotto uno studio multicentrico, in aperto, in cui i neonati con un peso alla nascita di 1.000 g o inferiore e un'età gestazionale compresa tra 22 settimane 0 giorni e 28 settimane 6 giorni sono stati assegnati in modo casuale entro 48 ore dal parto a ricevere trasfusioni di eritrociti a soglie di emoglobina più alte o più basse fino a 36 settimane di età post-mestruale o dimissione, a seconda di quale si verificasse per prima.

L'esito primario era un composito di morte o deterioramento dello sviluppo neurologico ( ritardo cognitivo, paralisi cerebrale o perdita dell'udito o della vista ) a 22-26 mesi di età, corretto per prematurità.

In totale 1.824 neonati ( peso medio alla nascita, 756 g; età gestazionale media, 25.9 settimane ) sono stati sottoposti a randomizzazione.
E' stata riscontrata una differenza tra i gruppi di 1.9 g per decilitro ( 19 g per litro ) nei livelli medi di emoglobina prima della trasfusione durante il periodo di trattamento.

I dati sull'esito primario erano disponibili per 1.692 neonati ( 92.8% ). Su 845 neonati nel gruppo con soglia più alta, 423 ( 50.1% ) sono morti o sono sopravvissuti con compromissione dello sviluppo neurologico, rispetto a 422 su 847 neonati ( 49.8% ) nel gruppo con soglia inferiore ( rischio relativo aggiustato per strato di peso alla nascita e centro, 1.00; P=0.93 ).

A 2 anni, i gruppi con soglia più alta e più bassa hanno avuto incidenze simili di morte ( 16.2% e 15.0%, rispettivamente ) e compromissione dello sviluppo neurologico ( 39.6% e 40.3%, rispettivamente ).

Alla dimissione dall'ospedale, l'incidenza di sopravvivenza senza gravi complicanze è stata rispettivamente del 28.5% e del 30.9%.

Eventi avversi gravi si sono verificati rispettivamente nel 22.7% e nel 21.7%.

Nei neonati con peso alla nascita estremamente basso, una soglia di emoglobina più alta per la trasfusione di globuli rossi non ha migliorato la sopravvivenza senza compromissione dello sviluppo neurologico a 22-26 mesi di età, correggendo per la prematurità ). ( Xagena2020 )

Kirpalani H et al, N Engl J Med 2020; 383: 2639-2651

Emo2020 Pedia2020



Indietro

Altri articoli

La carenza di ferro, con o senza anemia, è un fattore prognostico sfavorevole nell’insufficienza cardiaca ( HF ). Nello studio...


La presa in carico della persona con diabete mellito di tipo 2 comporta non soltanto la prescrizione della terapia farmacologica...


Nello studio VICTORIA ( Vericiguat Global Study in Patients with Heart Failure with Reduced Ejection Fraction ), l'anemia si è...


Nel corso del 61° Congresso annuale della American Society of Hematology ( ASH ), Orlando ( Florida ), sono stati...



La beta-talassemia è una malattia ereditaria con limitate opzioni terapeutiche approvate; i pazienti manifestano anemia e le sue complicanze, incluso...


La Semaglutide per os ha dimostrato di essere superiore al placebo nel ridurre l'emoglobina glicata ( HbA1c ) e il...


Dallo studio SUSTAIN 10 è emerso che in una coorte di adulti con diabete mellito di tipo 2 che...


E' stato valutato se, nei bambini e negli adulti con diabete di tipo 1, il livello target più basso per...