FDA ha approvato il farmaco Gleevec nel trattamento della leucemia mieloide cronica


Il Gleevec, noto anche come Imatinib e STI-571, è stato approvato con una procedura d’urgenza dall’FDA, l’ente federale americano sul controllo dei farmaci e del cibo.
Il farmaco negli studi fin ora compiuti ha dimostrato un’alta efficacia nella leucemia mieloide cronica, una rara malattia onco-ematologica. Ed è proprio per la bassa incidenza della malattia l’FDA ha classificato il Gleevec come orphan drug. Il farmaco trova indicazione nella crisi blastica mieloide della leucemia mieloide cronica, nella fase accelerata, e nella fase cronica dopo fallimento della terapia a base di Interferone. La leucemia mieloide cronica origina da alterazioni cromosomiche , che conducono alla formazione del cromosoma Philadelphia. La traslocazione cromosomica porta un enzima dei leucociti a rimanere sempre “acceso��?.
L’Imatinib è uno specifico inibitore di questo enzima e blocca la rapida crescita dei leucociti.
I sintomi della leucemia si presentano come disturbi addominali , dolori ossei e delle articolazioni, e stanchezza. In alcuni casi la malattia si presenta asintomatica e viene diagnostica attraverso l’esame del sangue, che evidenzia un alto numero di leucociti immaturi.
I principali effetti indesiderati del Gleevec sono: nausea, vomito, edema (ritenzione dei liquidi), crampi muscolari, rash cutanei, diarrea, palpitazioni e cefalea. Una grave ritenzione dei liquidi è stata osservata in una percentuale superiore del 2%.
Si possono inoltre verificare rapidi ed inaspettati aumenti di peso.
Fonte FDA 2001

( Xagena2001 )


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