Zanubrutinib in monoterapia nel linfoma non-Hodgkin indolente recidivante / refrattario
Gli esiti per il linfoma della zona marginale ( MZL ) e il linfoma follicolare ( FL ) rimangono non-ottimali, a causa del numero limitato di agenti approvati e della natura incurabile delle malattie.
BGB-3111-AU-003 è uno studio di fase 1/2, in aperto, multicentrico, ad agente singolo dell'inibitore selettivo della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ) Zanubrutinib ( Brukinsa ) in 385 pazienti con neoplasie dei linfociti B.
Sono stati presentati gli esiti di sicurezza e di efficacia per i 53 pazienti arruolati con linfoma della zona marginale recidivante / refrattario ( n=20 ) e linfoma follicolare recidivante / refrattario ( n=33 ), i quali sono stati tutti arruolati durante l'espansione della dose della parte 2 e quindi hanno ricevuto Zanubrutinib alla dose raccomandata di fase 2.
Il trattamento con Zanubrutinib è risultato generalmente ben tollerato, con la maggior parte degli eventi avversi di grado inferiore o uguale a 2.
Non sono stati segnalati casi di fibrillazione atriale / flutter atriale.
In generale, 2 pazienti hanno richiesto una riduzione della dose e 4 pazienti hanno interrotto il trattamento a causa di eventi avversi.
La risposta è stata valutata da un Comitato di revisione indipendente per il linfoma della zona marginale e dai ricercatori per il linfoma follicolare, secondo la classificazione di Lugano del 2014 per il linfoma non-Hodgkin.
Nei pazienti con linfoma della zona marginale, il tasso di risposta globale ( ORR ) è stato dell'80% e il tasso di risposta completa ( CR ) è stato del 20%.
Con un follow-up mediano di 33.8 mesi, la sopravvivenza mediana libera da progressione ( PFS ) non è stata raggiunta.
Nei pazienti con linfoma follicolare, il tasso ORR è stato del 36.4% e il tasso di risposta CR del 18.2%.
Dopo un follow-up mediano di 33.9 mesi, la sopravvivenza PFS mediana è stata di 10.4 mesi.
In conclusione, i risultati di questo studio hanno indicato un profilo rischio-beneficio favorevole e supportano Zanubrutinib come aggiunta potenzialmente significativa alle terapie disponibili per i pazienti con linfoma della zona marginale e linfoma follicolari recidivanti / refrattari. ( Xagena2022 )
Phillips T et al, Blood Adv 2022; 6: 3472-3479
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