Effetto di un singolo ciclo con regime di dosaggio alternativo con Rituximab per pemfigo recalcitrante
È sempre più evidente che un singolo ciclo di Rituximab ( MabThera ) ( 375 mg per metro quadrato di superficie corporea una volta a settimana per 4 settimane ) è efficace nei pazienti con pemfigo grave.
Il protocollo approvato nell'artrite reumatoide è di 1 g nei giorni 1 e 15.
Una serie di casi ha valutato l'efficacia e la sicurezza del protocollo di Rituximab adottato in reumatologia.
Un totale di 9 pazienti con pemfigo recalcitrante sono stati trattati con Prednisone, farmaci immunosoppressori e/o immunoglobuline per via endovenosa.
Rituximab 1 g è stato infuso nei giorni 1 e 15.
Ogni paziente è stato osservato per un minimo di 6 mesi.
Si è verificata riepitelizzazione di almeno il 50% delle aree colpite in tutti i pazienti in 16 settimane.
Tre pazienti su 6 ( 50% ) hanno interrotto la terapia per via endovenosa di immunoglobuline.
Una significativa diminuzione del punteggio di gravità del pemfigo e del dosaggio medio di Prednisone è stata osservata a 3 e 6 mesi.
Recidive sono state osservate in 4 pazienti tra 5 e 13 mesi dopo il trattamento con Rituximab; questi pazienti hanno completato un secondo ciclo di Rituximab.
Non sono stati osservati effetti avversi gravi durante il follow-up.
In conclusione, un singolo ciclo di Rituximab 1 g nei giorni 1 e 15 è un trattamento efficace per il pemfigo. Sono necessari ulteriori studi per determinare l'efficacia e la sicurezza di cicli ripetuti di trattamento in pazienti che soffrono di recidive. ( Xagena2012 )
Matsukura S et al, Arch Detmatol 2012; 148: 734-739
Dermo2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Follow-up a 5 anni di uno studio di fase 2 su Ibrutinib più Fludarabina, Ciclofosfamide e Rituximab come terapia iniziale nella leucemia linfatica cronica
In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Tasso di progressione più elevato nei pazienti HIV-negativi rispetto ai pazienti HIV-positivi dopo Rituximab per malattia di Castleman multicentrica HHV8+
Rituximab ( MabThera ) ha rivoluzionato il trattamento della malattia di Castleman multicentrica ( MCD ) associata all’herpesvirus di Kaposi...
Esiti del trattamento e ruolo del trapianto e del mantenimento con Rituximab nei pazienti con linfoma mantellare precedentemente non-trattato
I trattamenti di prima linea ( 1L ) comunemente usati per il linfoma mantellare includono l'induzione a base di Citarabina...
Lenalidomide più Rituximab per il trattamento iniziale dei pazienti anziani fragili affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B: studio FIL_ReRi
Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...
Bortezomib con Desametasone, Rituximab e Ciclofosfamide come trattamento di prima linea per la macroglobulinemia di Waldenström
Rituximab ( MabThera ) / chemioterapia rappresenta una pietra miliare nel trattamento per la macroglobulinemia di Waldenström ( WM )....
Esiti a lungo termine dopo trattamento con Rituximab per i pazienti con sclerosi sistemica: follow-up dello studio DESIRES e livelli di immunoglobuline sieriche
Rituximab ( MabThera ) sta emergendo come una promettente opzione terapeutica per la sclerosi sistemica ( SSc ), ma i...
L'aggiunta di Venetoclax a Lenalidomide e Rituximab è sicura ed efficace nei pazienti con linfoma mantellare non-trattato
Il linfoma mantellare ( MCL ) è un tumore maligno ematologico raro e incurabile con una presentazione e un decorso...
Studio ALLELE: Tabelecleucel nei destinatari di trapianto di organi solidi o di cellule emopoietiche allogeniche con malattia linfoproliferativa post-trapianto indotta da virus EBV dopo fallimento di Rituximab o di Rituximab più chemioterapia
Tabelecleucel è un'immunoterapia a cellule T specifica per il virus di Epstein-Barr ( EBV ) allogenico, studiata nei pazienti con...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...