Rituximab versus splenectomia nella trombocitopenia immune primaria persistente o cronica degli adulti
La splenectomia e Rituximab ( MabThera ) sono entrambi raccomandati come trattamento di seconda linea nella trombocitopenia immune ( ITP ), ma non sono mai stati confrontati direttamente.
Sono stati confrontati l'efficacia e gli esiti avversi gravi in una coorte retrospettiva di 105 pazienti adulti con trombocitopenia immune primaria esposti a uno o all'altro di questi trattamenti.
L'esito primario era composito: morte per emorragia o infezione e ospedalizzazione per sanguinamento o infezione.
Gli endpoint secondari erano rappresentati da: mortalità generale, ospedalizzazione per sanguinamento, ospedalizzazione per infezione, risposta e risposta completa ( definizioni internazionali ).
I pazienti trattati con Rituximab ( n=43 ) erano più anziani e avevano più comorbidità rispetto ai pazienti splenectomizzati ( n=62 ).
Il follow-up medio è stato, rispettivamente, di 3 e 8.4 anni.
Dopo regolazione sul punteggio di propensione, non è stata rilevata alcuna differenza tra i due gruppi per quanto riguarda gli esiti primari e altri esiti clinici.
Nell'analisi multivariata, solo una storia di sanguinamento delle mucose ( hazard ratio, HR=3.2 ) e un punteggio Charlson maggiore o uguale a 1 ( HR=4.2 ) sono stati associati con l'esito primario.
Questi due fattori erano associati a ospedalizzazione per sanguinamento.
Come previsto, i tassi di risposta, risposta completa e mantenimento sono stati più alti nel gruppo splenectomia.
La splenectomia rispetto a Rituximab era indipendentemente associata a una risposta a 12 mesi ( odds ratio, OR=4.4 ).
Inoltre, analisi aggiustate in questa coorte reale hanno confermato migliori risultati dalla splenectomia rispetto a Rituximab. ( Xagena2014 )
Moulis G et al, Am J Hematol 2014; 89: 41-46
Emo2014 Farma2014 Chiru2014
Indietro
Altri articoli
Follow-up a 5 anni di uno studio di fase 2 su Ibrutinib più Fludarabina, Ciclofosfamide e Rituximab come terapia iniziale nella leucemia linfatica cronica
In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Tasso di progressione più elevato nei pazienti HIV-negativi rispetto ai pazienti HIV-positivi dopo Rituximab per malattia di Castleman multicentrica HHV8+
Rituximab ( MabThera ) ha rivoluzionato il trattamento della malattia di Castleman multicentrica ( MCD ) associata all’herpesvirus di Kaposi...
Esiti del trattamento e ruolo del trapianto e del mantenimento con Rituximab nei pazienti con linfoma mantellare precedentemente non-trattato
I trattamenti di prima linea ( 1L ) comunemente usati per il linfoma mantellare includono l'induzione a base di Citarabina...
Lenalidomide più Rituximab per il trattamento iniziale dei pazienti anziani fragili affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B: studio FIL_ReRi
Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...
Bortezomib con Desametasone, Rituximab e Ciclofosfamide come trattamento di prima linea per la macroglobulinemia di Waldenström
Rituximab ( MabThera ) / chemioterapia rappresenta una pietra miliare nel trattamento per la macroglobulinemia di Waldenström ( WM )....
Esiti a lungo termine dopo trattamento con Rituximab per i pazienti con sclerosi sistemica: follow-up dello studio DESIRES e livelli di immunoglobuline sieriche
Rituximab ( MabThera ) sta emergendo come una promettente opzione terapeutica per la sclerosi sistemica ( SSc ), ma i...
L'aggiunta di Venetoclax a Lenalidomide e Rituximab è sicura ed efficace nei pazienti con linfoma mantellare non-trattato
Il linfoma mantellare ( MCL ) è un tumore maligno ematologico raro e incurabile con una presentazione e un decorso...
Studio ALLELE: Tabelecleucel nei destinatari di trapianto di organi solidi o di cellule emopoietiche allogeniche con malattia linfoproliferativa post-trapianto indotta da virus EBV dopo fallimento di Rituximab o di Rituximab più chemioterapia
Tabelecleucel è un'immunoterapia a cellule T specifica per il virus di Epstein-Barr ( EBV ) allogenico, studiata nei pazienti con...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...