La tireotossicosi indotta da Amiodarone è un predittore di esiti cardiovascolari avversi
La tireotossicosi indotta da Amiodarone ( Cordarone ) è una condizione clinica notoriamente difficile da gestire; il rischio relativo di eventi cardiovascolari avversi in questi pazienti rispetto ai pazienti eutiroidei è ancora quasi del tutto sconosciuto.
Un gruppo di Ricercatori dell’University of Hong Kong ha confrontato le caratteristiche cliniche e gli eventi cardiovascolari avversi maggiori ( MACE ) nei pazienti con tireotossicosi da Amiodarone e in quelli eutiroidei.
È stato analizzato in modo retrospettivo un gruppo di pazienti ai quali era stata prescritta una terapia con Amiodarone per almeno 3 mesi.
Gli eventi cardiovascolari avversi maggiori sono stati definiti come mortalità cardiovascolare, infarto del miocardio, ictus e insufficienza cardiaca o aritmia ventricolare che ha richiesto ricovero in ospedale.
Sono stati studiati 354 pazienti ( in media 61.8 anni; 64.7% maschi ) con un follow-up medio di 48.6 mesi.
La tireotossicosi indotta da Amiodarone, stato eutiroideo e ipotiroidismo indotto da Amiodarone sono stati identificati nel 16.1% dei pazienti, 63.3% e 20.6%, rispettivamente.
Non sono state osservate differenze cliniche al basale tra i pazienti con tireotossicosi da Amiodarone e quelli eutiroidei.
Nonostante ciò i pazienti con tireotossicosi da Amiodarone hanno mostrato tassi più alti di MACE ( 31.6 versus 10.7%; P
L’analisi di regressione multivariata di Cox ha mostrato che la tireotossicosi da Amiodarone ( hazard ratio, HR=2.68; P< 0.01 ) e una frazione di eiezione ventricolare sinistra inferiore a 45% ( HR=2.52; P
In conclusione, nei pazienti che fanno uso per lungo periodo di Amiodarone la tireotossicosi indotta da Amiodarone è associata a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori di 2.7 volte.
Una sorveglianza biochimica regolare è dunque da raccomandare per identificare e trattare questo gruppo di pazienti ad alto rischio. ( Xagena2009 )
Yiu KH et al, J Clin Endocrinol Metab 2009; 94: 109-114
Endo2009 Cardio2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Sopravvivenza dopo Amiodarone, Lidocaina o placebo per via endovenosa versus intraossea nell'arresto cardiaco extraospedaliero refrattario agli shock
I farmaci antiaritmici non hanno dimostrato di migliorare significativamente la sopravvivenza globale dopo un arresto cardiaco extraospedaliero refrattario allo shock...
Implicazioni nel mondo reale del prolungamento dell'intervallo QT nei pazienti in trattamento con Voriconazolo e Amiodarone
Voriconazolo ( Vfend ), un antimicotico triazolico, è frequentemente prescritto in una popolazione complessa di pazienti con comorbilità che richiedono...
Farmaci antiaritmici per arresto cardiaco extraospedaliero da non-defibrillabile a defibrillabile: studio ALPS con Amiodarone, Lidocaina o placebo
L'arresto cardiaco extraospedaliero si presenta comunemente con ritmi non-defibrillabili ( asistole e attività elettrica senza polso ). Non è noto se...
Densitometria corneale come tecnica innovativa per il monitoraggio della terapia con Amiodarone
L'efficacia clinica e la tossicità dell’Amiodarone ( Cordarone ) possono essere determinate in modo più efficace per deposizione tissutale anziché...
Ablazione versus Amiodarone per il trattamento della fibrillazione atriale persistente nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e un dispositivo impiantato
Non è chiaro se l’ablazione transcatetere sia superiore all’antiaritmico Amiodarone ( Cordarone ) per il trattamento della fibrillazione atriale persistente...
Amiodarone, Lidocaina, o placebo nell’arresto cardiaco extra-ospedaliero
I farmaci antiaritmici sono usati comunemente nell’arresto cardiaco al di fuori dall’ospedale per fibrillazione ventricolare refrattaria a shock o tachicardia...
Rischio di grave bradicardia con Amiodarone quando associato agli antivirali per il trattamento dell’epatite C
La Food and Drug Administration ( FDA ) sta aggiornando le informazioni contenute nelle schede tecniche degli antivirali per l'epatite...
Rischio di aritmie clinicamente significative quando Harvoni o Daklinza in combinazione con Sovaldi sono somministrati in concomitanza con Amiodarone
In accordo con l’EMA ( European Medicine Agency ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), le aziende titolari...
L'uso concomitante di alcuni farmaci per l’epatite C con Amiodarone può aumentare il rischio di diminuzione della frequenza cardiaca e problemi correlati
L’ EMA ( European Medicines Agency ) ha confermato il rischio di bradicardia grave ( battito cardiaco rallentato ) o...
Edoxaban a più basso dosaggio con Amiodarone associato a una significativa riduzione degli eventi ischemici rispetto a Warfarin
Nello studio ENGAGE AF-TIMI 48, il trattamento con Edoxaban ( Lixiana, Savaysa ) a più alto dosaggio è risultato associato...