CHOP più Rituximab rispetto a chemioterapia con CHOP più Tositumomab con iodio-131 per linfoma non-Hodgkin follicolare non-trattato in precedenza


I linfomi follicolari avanzati sono considerati incurabili con la chemioterapia convenzionale e non esiste consenso sul miglior approccio di trattamento.

I gruppi Southwest Oncology Group ( SWOG ) e Cancer and Leukemia Group B hanno confrontato sicurezza ed efficacia di 2 regimi di immunochemioterapia per linfomi follicolari in protocollo randomizzato di fase III ( SWOG S0016 ) che ha arruolato 554 pazienti con linfomi follicolari in stadio avanzato non-trattati in precedenza nel periodo 2001-2008.

I pazienti risultavano idonei all’arruolamento nello studio se avevano linfomi follicolari valutabili in stadio avanzato ( stadio II, III o IV ) di qualunque grado ( 1, 2 o 3 ) e non erano stati sottoposti a precedente terapia.

In un braccio dello studio, i pazienti hanno ricevuto 6 cicli di Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone ( CHOP ) a intervalli di 3 settimane con 6 dosi di Rituximab ( MabThera, Rituxan ) ( CHOP-R ).

In un altro braccio dello studio, i pazienti hanno ricevuto 6 cicli di CHOP seguiti da terapia di consolidamento con radioimmunoterapia ( RIT ) con Tositumomab iodio-131 ( Bexxar ).

Dopo un follow-up mediano di 4.9 anni, le stime di sopravvivenza libera da progressione a 2 anni sono state 76% nel braccio CHOP-R e 80% nel braccio CHOP-RIT ( P=0.11 ).

Le stime a 2 anni di sopravvivenza generale sono state 97% nel braccio CHOP-R e 93% in quello CHOP-RIT ( P=0.08 ).

In conclusione, non ci sono prove di un miglioramento significativo nella sopravvivenza libera da progressione nel confronto tra CHOP-RIT e CHOP-R.
Tuttavia, sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza generale sono risultate notevoli in entrambi i bracci dello studio.
Sono necessari ulteriori studi per determinare i benefici potenziali della combinazione di chemioterapia di induzione con CHOP-R e radioimmunoterapia di consolidamento e/o terapia di mantenimento estesa con Rituximab. ( Xagena2013 )

Press OW et al, J Clin Oncol 2013; 31: 314-320

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