Strategie di ablazione con Iodio radioattivo in pazienti con carcinoma della tiroide a basso rischio
Non è chiaro se la somministrazione di Iodio radioattivo porti qualche beneficio a pazienti con carcinoma della tiroide a basso rischio dopo resezione chirurgica completa.
La somministrazione della più piccola dose possibile di Iodio radioattivo potrebbe migliorare le cure.
In uno studio randomizzato di fase 3, sono stati confrontati due metodi di stimolazione della tireotropina ( sospensione dell’Ormone Tiroideo e uso di Tireotropina umana ricombinante [ Thyrogen ] ) e due dosi di radioiodio ( (131I ) ( 1.1 GBq e 3.7 GBq ).
I criteri di inclusione erano età uguale o superiore a 18 anni; tiroidectomia totale per carcinoma tiroideo differenziato; stadio TNM ( tumore-linfonodi-metastasi ), accertato con esame patologico ( p ) di un campione chirurgico, pari a pT1 ( con diametro del tumore inferiore o uguale a 1 cm ) e N1 o Nx, pT1 ( con diametro del tumore superiore a 1 e fino a 2 cm ) e qualunque stadio N, o pT2N0; assenza di metastasi a distanza e nessuna contaminazione da Iodio.
L’ablazione tiroidea è stata valutata 8 mesi dopo la somministrazione di Iodio radioattivo con ultrasonografia del collo e misurazione della tireoglobulina stimolata da Tireotropina ricombinante umana.
Tra il 2007 e il 2010 sono stati arruolati 752 pazienti; il 92% con carcinoma papillare.
Non si sono verificati eventi avversi gravi inattesi.
Nei 684 pazienti con dati valutabili, l’ultrasonografia del collo è risultata normale in 652 ( 95% ) e il livello di tireoglobulina stimolata è stato pari a 1.0 ng per millilitro o inferiore in 621 dei 652 pazienti ( 95% ) senza anticorpi per la tireoglobulina rilevabili.
L’ablazione tiroidea è risultata completa in 631 dei 684 pazienti ( 92% ).
Il tasso di ablazione era equivalente tra le dosi di 131I e tra i metodi di stimolazione della tireotropina.
In conclusione, l’uso di Tireotropina umana ricombinante e ablazione mediante bassa dose ( 1.1 GBq ) post-operatoria di Iodio radioattivo potrebbero essere sufficienti per gestire il carcinoma tiroideo a basso rischio. ( Xagena2012 )
Schlumberger M et al, N Engl J Med 2012; 366: 1663-1673
Endo2012 Onco2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Tumore della tiroide: associazione lineare tra dose di Iodio radioattivo e rischio di secondo tumore primario
Si è determinato se il rischio di secondo tumore maligno primario ( SPM ) nei pazienti con tumore della tiroide...
Cediranib con o senza Lenalidomide nel tumore differenziato della tiroide refrattario allo Iodio 131
Gli inibitori multitarget della tirosina chinasi ( TKI ) della via del recettore del fattore di crescita dell'endotelio vascolare (...
Associazione tra trattamento con Iodio radioattivo per tumore tiroideo differenziato pediatrico e della giovane età adulta e rischio di seconde neoplasie maligne primarie
Dagli anni '80, sia l'incidenza del tumore differenziato della tiroide ( DTC ) che l'uso del trattamento con Iodio radioattivo...
Selumetinib più Iodio radioattivo adiuvante nei pazienti con cancro tiroideo differenziato ad alto rischio: studio ASTRA
Selumetinib ( Koselugo ) può aumentare l'avidità di Iodio radioattivo ( RAI ) nei tumori refrattari a RAI. Si è...
Sesso maschile, bassi livelli T4 liberi, come fattori di rischio per la disfunzione epatica con terapia con Iodio radioattivo
Tra gli adulti sottoposti a terapia con Iodio radioattivo per il cancro differenziato della tiroide, il rischio di disfunzione epatica...
Apatinib versus placebo per tumore tiroideo differenziato localmente avanzato o metastatico, refrattario allo Iodio radioattivo: studio REALITY
I pazienti con tumore tiroideo differenziato refrattario allo Iodio radioattivo ( RAIR-DTC ) hanno una prognosi sfavorevole e opzioni di...
Cabozantinib per il tumore differenziato della tiroide refrattario allo Iodio radioattivo: studio COSMIC-311
I pazienti con tumore differenziato della tiroide ( DTC ) refrattario allo Iodio radioattivo precedentemente trattati con terapia mirata al...
Ablazione del residuo con Iodio radioattivo per il tumore differenziato della tiroide
L'ablazione postoperatoria del residuo con Iodio radioattivo ( RAI ) per il tumore differenziato della tiroide ( DTC ) facilita...
Olanexidina acquosa versus Iodio-Povidone acquoso per l'antisepsi cutanea chirurgica sull'incidenza di infezioni del sito chirurgico dopo un intervento chirurgico pulito-contaminato
L'infezione del sito chirurgico ( SSI ) è il problema più comune dopo l'intervento chirurgico. Sebbene diverse linee guida abbiano...
Nessun beneficio in termini di sopravvivenza con la somministrazione precoce di Iodio radioattivo nel carcinoma tiroideo ad alto rischio
Nei pazienti con carcinoma papillare della tiroide a rischio intermedio o alto non è stato riscontrato un aumento del beneficio...