Rischio di tromboembolismo venoso non-fatale in donne che utilizzano contraccettivi orali contenenti Drospirenone rispetto a quelle che utilizzano contraccettivi orali contenenti Levonorgestrel


È stato condotto uno studio caso-controllo e di coorte per confrontare il rischio di tromboembolismo venoso non-fatale in donne in trattamento con contracettivi orali contenenti Drospirenone ( Yaz, Yasmin ) rispetto a quello di donne in trattamento con contraccettivi orali contenenti Levonorgestrel.

Nello studio sono state valutate informazioni relative a tutte le donne di età compresa tra 15 e 44 anni trattate con un contraccettivo orale contenente Drospirenone o Levonorgestrel dopo il 1 gennaio 2002.

I casi erano rappresentati dalle donne utilizzatrici correnti di uno dei contraccettivi dello studio e con una diagnosi di tromboembolismo venoso in assenza di fattori di rischio clinici identificabili ( tromboembolismo venoso idiopatico ).

Per ogni caso sono stati inclusi fino a 4 controlli appaiati per età e anno di calendario.

Le principali misure di esito erano gli odds ratio ottenuti confrontando il rischio di tromboembolismo venoso non-fatale nelle utilizzatrici di contraccettivi orali, i tassi di incidenza e il rapporto tra i tassi di tromboembolismo venoso non-fatale per le utilizzatrici di ciascuno dei contraccettivi studiati.

Sono stati identificati 186 casi idiopatici di nuova diagnosi di tromboembolismo venoso che sono stati confrontati con 681 controlli.

Nell’analisi caso-controllo, l’odds ratio condizionale per tromboembolismo venoso per il confronto tra uso di contraccettivi orali contenenti Drospirenone rispetto all’uso di quelli contenenti Levonorgestrel è stato di 2.3.

I tassi di incidenza di tromboembolismo venoso sono stati 30.8 per 100.000 donne anno tra le utilizzatrici di contraccettivi orali con Drospirenone e 12.5 per 100.000 donne anno tra le utilizzatrici di contraccettivi orali con Levonorgestrel.

Il rapporto dei tassi di incidenza ( IRR ), aggiustato per l’età, di tromboembolismo venoso per uso corrente di contraccettivi orali contenenti Drospirenone rispetto a quello dei contraccettivi contenenti Levonorgestrel è stato pari a 2.8.

In conclusione, il rischio di tromboembolismo venoso non-fatale tra le utilizzatrici di contraccettivi orali con Drospirenone è circa doppio rispetto a quello osservato con contraccettivi orali contenenti Levonorgestrel, tenendo in considerazione gli effetti di potenziali fattori confondenti e dei bias di prescrizione. ( Xagena2011 )

Jick SS e Hernandez RK, BMJ 2011; 342: d2151



Gyne2011 Emo2011 Farma2011


Indietro

Altri articoli

L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...


Lo spotting postmestruale e il dolore pelvico cronico dopo il parto cesareo sono associati alla presenza di nicchie. Il sistema...


I contraccettivi reversibili a lunga durata d'azione, inclusi i sistemi intrauterini a rilascio ormonale di Levonorgestrel, sono i metodi più...


Il sistema intrauterino Levonorgestrel e i contraccettivi orali combinati sono i due trattamenti non-chirurgici più comunemente utilizzati per il sanguinamento...


Il Levonorgestrel, un farmaco standard per la contraccezione d'emergenza ( EC ), non è efficace se somministrato dopo l'ovulazione. Un...


Studi osservazionali e di laboratorio suggeriscono che alcuni metodi contraccettivi ormonali, in particolare il deposito intramuscolare di Medrossiprogesterone acetato (...


Sono state esaminate la sicurezza e l'efficacia di un sistema intrauterino a rilascio di Levonorgestrel da 52 mg ( LNG-IUS...



Viene raccomandato alle donne che desiderano ricorrere alla contraccezione di emergenza e che hanno usato un medicinale che induce gli...


L'obiettivo di uno studio è stato quello di valutare i tassi di recidiva cumulativi di endometrioma ovarico tra le...