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Nefazodone ed insufficienza epatica

Il Ministero della Sanità canadese, Health Canada, sta monitorando le sospette reazioni epatobiliari, associate ai più nuovi farmaci antidepressivi, che esercitano un effetto sulla neurotrasmissione della serotonina. Tra questi : Citalopram ( Elopram , Seropram ), Fluoxetina ( Prozac ), Fluvoxamina ( Dumirox , Fevarin , Maveral ), Mirtazapina ( Remeron ) ; Nefazodone ( Reseril ), Paroxetina ( Sereupin , Seroxat, Eutimil ), Sertralina ( Zoloft ), Trazodone ( Trittico ), Venlafaxina ( Efexor, Effexor ). Non è stato segnalato nessun caso fatale causato da reazione avversa epatobiliare associata ai nuovi antidepressivi. Due segnalazioni hanno interessato il Nefazodone, ed è stato necessario il trapianto di fegato.
In altri 3 casi, che hanno coinvolto sempre il Nefazodone, il trapianto di fegato è stato preso in considerazione, ma le condizioni dei pazienti sono migliorate dopo prolungato trattamento ospedaliero. L’insorgenza del danno epatico è avvenuta tra il 1° ed il 4° mese. Nessuno dei 5 pazienti aveva una precedente storia di malattia epatica. Recentemente l’FDA ha inserito nella scheda tecnica del Nefazodone ( Serzone ) un’avvertenza riguardo alla possibile insorgenza di insufficienza epatica dopo assunzione del farmaco. L’incidenza di morte o di trapianto di fegato con il Nefazodone è stata stimata in 1 caso per 250.000-300.000 pazienti/anno. Ad oggi, non è possibile prevedere quali pazienti possano sviluppare insufficienza epatica. Il trattamento con il Nefazodone non dovrebbe essere iniziato nei pazienti con malattia epatica attiva o con elevati livelli basali di transaminasi.
I pazienti dovrebbero riferire al proprio medico le condizioni che possono far sospettare un danno epatico ( urine scure, itterizia, perdita dell’appetito e feci chiare ). ( Xagena2003 )

Fonte: Canadian Adverse Reaction Newsletter, 2003


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