Amitriptilina riduce l’attivazione cerebrale durante la fase dolorosa della sindrome dell’intestino irritabile, in condizioni di stress


La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo dell’ipersensibilità intestinale e dell’alterata motilità, esacerbata dalle condizioni di stress.

La risonanza magnetica funzionale per immagini durante la distensione rettale dolorosa nella sindrome dell’intestino irritabile ha mostrato un’attivazione maggiore della corteccia del cingolato anteriore, un’area rilevante per il dolore e le emozioni.

I farmaci antidepressivi triciclici sono efficaci nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile.

I ricercatori della Vanderbilt University di Nashville ( Usa ) hanno valutato se basse dosi di Amitriptilina fossero in grado di ridurre l’attivazione della corteccia del cingolato anteriore durante la distensione rettale dolorosa nella sindrome dell’intestino irritabile, allo scopo di produrre benefici clinici.

Altri obiettivi dei Ricercatori sono stati quelli di identificare altre regioni a livello cerebrale modificate dall’Amitriptilina, e di verificare se le riduzioni nell’attivazione cerebrale fosse maggiore durante stress mentale.

Un totale di 19 donne è stato assegnato a ricevere Amitriptilina ( 50mg ) o placebo per 1 mese in uno studio in cross-over.

L’attivazione cerebrale durante la distensione rettale è stata confrontata tra i gruppi trattati con Amitriptilina e con placebo mediante risonanza magnetica funzionale per immagini ( fMRI ).

Il dolore a livello rettale ha determinato una significativa attivazione della corteccia cingolata anteriore perigenuale, dell’insula destra, e della corteccia prefrontale destra.
L’impiego dell’Amitriptilina era associato a riduzione del dolore correlato alle attivazioni cerebrali nella corteccia cingolata anteriore perigenuale e nella corteccia parietale posteriore sinistra, ma solamente in condizioni di stress.

I dati di questo studio indicano che l’antidepressivo triciclico Amitriptilina riduce l’attivazione cerebrale durante la fase dolorosa nella corteccia cingolata anteriore perigenuale ( limbica ) e nella corteccia associativa parietale.
Tale riduzione è stata osservata solamente durante le condizioni di stress.
E’ probabile che l’Amitriptilina agisca a livello del sistema nervoso centrale piuttosto che a livello periferico, attenuando il dolore e gli altri sintomi esacerbati dallo stress nella sindrome dell’intestino irritabile.( Xagena2005 )

Morgan V et al, Gut 2005; 54: 601-607

Gastro2005Farma2005


Indietro

Altri articoli

L'isterectomia è una procedura comune utilizzata per trattare diverse condizioni ginecologiche. L’associazione tra isterectomia per indicazione benigna e incontinenza urinaria...


Le strategie di gestione per i neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio comprendono l'avvio precoce della pressione positiva continua...


L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...


La sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS ) è una delle principali complicanze di COVID-19, ed è associata a...


L'importanza del reclutamento polmonare prima della somministrazione del surfattante è stata dimostrata in studi sugli animali. Sono assenti studi ben...


I benefici della somministrazione di surfattante tramite un catetere sottile ( terapia con surfattante con tecnica minimamente invasiva MIST )...


Il disturbo d'ansia generalizzato ( GAD ) è comune, invalidante e poco trattato. Sebbene molti pazienti con disturbo GAD cerchino...


L'ischemia miocardica indotta da stress mentale è un fenomeno riconosciuto nei pazienti con malattia coronarica ( CHD ), ma il...


La mortalità dei pazienti con malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ), sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS )...


Non esiste un trattamento farmacologico specifico dimostrato per i pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS ). L'efficacia...