Effetto dello stress sulla infiammazione cerebrale e sclerosi multipla
Vi sono prove che indicano che lo stress può precipitare o peggiorare i sintomi dell’infiammazione in generale e più specificamente nella sclerosi multipla, una malattia autoimmune demielinizzante caratterizzata da infiammazione del sistema nervoso centrale ( SNC ). Tuttavia, il meccanismo con cui lo stress influisce sulla sclerosi multipla non è ben definito.
Sono state esaminate le pubblicazioni in PubMed dal 1995 e si è ipotizzato che i neuropeptidi secreti sotto stress, come il fattore di rilascio della corticotropina ( CRH ) e la neurotensina ( NT ), attivino la microglia e i mastociti a rilasciare molecole infiammatorie. Queste portano alla maturazione e all'attivazione delle cellule T17 autoimmuni, all’alterazione della barriera emato-encefalica ( BBB ) e all'ingresso delle cellule T nel sistema nervoso centrale, favorendo così l'infiammazione del cervello e contribuendo alla patologia della sclerosi multipla.
La riduzione dello stress e l'inibizione di questi processi con flavonoidi selezionati potrebbe fornire nuovi approcci terapeutici. ( Xagena2013 )
Karagkouni A et al, Autoimmunity Reviews 2013; 12: 10: 947-953
Neuro2013
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