Associazione tra terapia prolungata con tiazolidinedioni e rischio di carcinoma della vescica
L’uso di Pioglitazone ( Actos ), un tiazolidinedione ( anche detti glitazoni ), potrebbe aumentare il rischio di carcinoma della vescica nei pazienti con diabete mellito di tipo 2.
Uno studio ha valutato il rischio di tumore della vescica associato all’uso dei tiazolidinedioni e tra Pioglitazone e Rosiglitazone ( Avandia ), un altro glitazone.
Lo studio di coorte retrospettivo ha coinvolto pazienti con diabete mellito di tipo 2 che avevano iniziato il trattamento con un tiazolidinedione ( n=18.459 pazienti ) o una sulfonilurea ( n=41.396 ) nel periodo 2000-2010, utilizzando il database Health Improvement Network nel Regno Unito.
Sono stati identificati i casi di tumore incidente per 196.708 anni-persona di follow-up.
Sono stati stimati gli hazard ratio ( HR ) per il rischio di carcinoma della vescica nella coorte tiazolidinedione rispetto alla coorte sulfonilurea ( riferimento ), aggiustati per potenziali fattori confondenti ed è stato inoltre esaminato il rischio associato a un incremento della lunghezza dell’esposizione al farmaco.
Sono stati identificati 60 carcinomi incidenti della vescica nella coorte tiazolidinedione e 137 in quella sulfonilurea.
Non è stata osservata alcuna differenza di rischio nel carcinoma della vescica tra le due coorti ( tiazolidinedione versus sulfonilurea, HR=0.93 ) nelle analisi che non hanno tenuto conto della durata dell’esposizione.
Tuttavia, il rischio di carcinoma della vescica è risultato più elevato nei pazienti sottoposti per più tempo a tiazolidinedione versus sulfonilurea ( 5 o più anni di utilizzo, HR=3.25 ) e tra quelli con il tempo maggiore dall’inizio della terapia ( 5 o più anni dal primo utilizzo, HR=2.53 ).
Il rischio di carcinoma della vescica è inoltre aumentato con l’aumento del tempo dall’inizio della terapia con Pioglitazone ( P per tendenza inferiore a 0.001 ) e Rosiglitazone ( P per tendenza =0.006 ).
Il confronto tra l’uso di Pioglitazone con Rosiglitazone non ha mostrato differenze nel rischio di cancro ( P= 0.49 ).
In conclusione, la terapia a lungo termine con un tiazolidinedione ( 5 o più anni ) nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 è risultata associata a un aumento del rischio di carcinoma della vescica, che potrebbe essere comune a tutti i tiazolidinedioni. ( Xagena2012 )
Mamtani R et al, J Natl Cancer Inst 2012; 104: 1411-1421
Endo2012 Onco2012 Uro2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza di Semaglutide una volta a settimana rispetto a Sitagliptin una volta al giorno in aggiunta a Metformina, tiazolidinedioni o entrambi, in pazienti con diabete di tipo 2: studio SUSTAIN 2
Semaglutide ( Ozempic ) è un nuovo analogo di GLP-1 ( glucagone-like peptide-1 ), adatto alla somministrazione sottocutanea una volta...
Metformina e tiazolidinedioni sono associati a migliore sopravvivenza specifica per cancro alla mammella nelle donne diabetiche con malattia HER2+
La via di segnalazione insulina/IGF-I ( insulin-like growth factor-I ) è un meccanismo che media l’effetto promotore del diabete mellito...
Associazione dei tiazolidinedioni con il cancro del fegato e del colon-retto nel diabete mellito di tipo 2
Uno studio caso-controllo ha valutato il rischio di malignità specifica nei pazienti con diabete mellito, trattati con i tiazolidinedioni (...
Effetti cardiovascolari: confronto tra i tiazolidinedioni
E’ stata condotta una revisione della letteratura e una meta-analisi per determinare gli effetti comparativi dei tiazolidinedioni ( Rosiglitazone [...
Tiazolidinedioni associati a fratture negli uomini e nelle donne con diabete mellito di tipo 2
Gli studi clinici e le meta-analisi hanno mostrato che il Rosiglitazone ( Avandia ), un tiazolidinedione prescritto per il diabete...
I tiazolidinedioni associati a fratture negli anziani con diabete mellito
I tiazolidinedioni, anche noti come glitazoni, sono ligandi selettivi di PPAR-gamma ( peroxisome-proliferator-activated receptor-gamma ) ed è stato dimostrato che...
Diabete mellito: impiego dei tiazolidinedioni associato a rischio di fratture
I tiazolinedinedioni, detti anche glitazoni, possono influire negativamente sullo scheletro, riducendo la formazione ossea ed accelerando la perdita ossea.Uno studio...
I tiazolidinedioni abbassano la pressione sanguigna
I tiazolidinedioni, farmaci impiegati nel trattamento del diabete mellito di tipo 2, sembrano possedere un beneficio aggiuntivo.Ricercatori dell’University of Iowa...
Tiazolidinedioni sono associati ad aumentato rischio di insufficienza cardiaca congestizia, infarto miocardico acuto e mortalità, soprattutto il Rosiglitazone
I tiazolidinedioni, anche detti glitazoni, utilizzati nel trattamento del diabete di tipo 2, sono associati ad un aumentato rischio di...