L’aggiunta di Bevacizumab a Gemcitabina ed Erlotinib nei pazienti con tumore del pancreas metastatico aumenta la sopravvivenza libera da progressione
Il trattamento con Gemcitabina ( Gemzar ) porta benefici modesti in pazienti con tumore metastatico del pancreas.
L’aggiunta di Erlotinib ( Tarceva ) a Gemcitabina produce un piccolo ma significativo miglioramento nella sopravvivenza generale, rispetto alla sola Gemcitabina.
I risultati di studi di fase II con Bevacizumab ( Avastin ) più Gemcitabina hanno fornito il razionale per uno studio di fase III riguardante Gemcitabina, Erlotinib più Bevacizumab o placebo.
Pazienti con adenocarcinoma pancreatico metastatico sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Gemcitabina ( 1.000 mg/m2/settimana), Erlotinib ( 100 mg/giorno) e Bevacizumab ( 5 mg/kg ogni 2 settimane), oppure Gemcitabina, Erlotinib e placebo in uno studio di fase III in doppio cieco.
L’endpoint primario era la sopravvivenza generale; gli endpoint secondari includevano la sopravvivenza libera da progressione, il tasso di controllo della malattia e la sicurezza.
In totale 301 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale al gruppo placebo e 306 al gruppo Bevacizumab.
La sopravvivenza generale mediana è stata di 7.1 mesi e di 6 mesi nei rami Bevacizumab e placebo, rispettivamente ( hazard ratio [ HR ] 0.89; P = 0.2087 ), ma questa differenza non è risultata statisticamente significativa.
L’aggiunta di Bevacizumab a Gemcitabina, Erlotinib migliora significativamente la sopravvivenza libera da progressione ( HR=0.73; P = 0.0002 ).
Il trattamento con Bevacizumab più Gemcitabina, Erlotinib è risultato ben tollerato: i dati di sicurezza non hanno mostrato differenze rispetto ai profili di sicurezza descritti per i singoli farmaci.
In conclusione, l’obiettivo primario non è stato raggiunto.
L’aggiunta di Bevacizumab all’associazione Gemcitabina ed Erlotinib non ha prodotto un aumento statisticamente significativo della sopravvivenza generale nei pazienti con tumore metastatico del pancreas.
La sopravvivenza libera da progressione, tuttavia, è risultata significativamente più lunga nel gruppo Bevacizumab rispetto al gruppo placebo.
Non sono stati osservati eventi di sicurezza inattesi con l’aggiunta di Bevacizumab a Gemcitabina ed Erlotinib. ( Xagena2009 )
Van Cutsem E et al, J Clin Oncol 2009; 27: 2231-2237
Farma2009 Onco2009 Gastro2009
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Atezolizumab e Platino più Pemetrexed con o senza Bevacizumab per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso metastatico
La combinazione di un anticorpo contro PD-1 o il suo ligando ( PD-L1 ) con la chemioterapia è il trattamento...
Atezolizumab più Bevacizumab e chemioterapia nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule con mutazione EGFR o ALK: studio ATTLAS, KCSG-LU19-04
Nel trattamento del tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) con una mutazione driver, il ruolo dell’anticorpo anti-PD-L1 dopo l’inibitore...
Bevacizumab, Irinotecan o Topotecan aggiunti a Temozolomide nei bambini affetti da neuroblastoma recidivante e refrattario: studio ITCC-SIOPEN BEACON-Neuroblastoma
Gli esiti per i bambini con neuroblastoma ad alto rischio recidivante e refrattario ( RR-HRNB ) rimangono sfavorevoli. Lo studio...
Atezolizumab combinato con Bevacizumab e terapia a base di Platino per il tumore all'ovaio Platino-sensibile: studio ATALANTE / ENGOT-ov29
Le doppiette a base di Platino con Bevacizumab ( Avastin ) concomitante e di mantenimento sono la terapia standard per...
Durata ottimale del trattamento di Bevacizumab come terapia di prima linea per il tumore ovarico avanzato: studio AGO-OVAR 17 BOOST/GINECO OV118/ENGOT Ov-15
È stata confrontata la durata standard rispetto a quella estesa del trattamento con Bevacizumab ( Avastin ) in combinazione con...
Bevacizumab e reirradiazione concomitanti rispetto al solo Bevacizumab come trattamento per il glioblastoma ricorrente: studio NRG Oncology/RTOG1205
Si è valutato se la reirradiazione ( re-RT ) e Bevacizumab ( Avastin ) concomitante siano in grado di migliorare...
Studio DUO-O: la combinazione di Olaparib e Durvalumab ha ridotto del 37% il rischio di progressione della malattia o morte rispetto a chemioterapia e Bevacizumab nei pazienti con carcinoma ovarico avanzato senza mutazioni tumorali di BRCA
Un'analisi ad interim pianificata dello studio di fase III DUO-O ha dimostrato che il trattamento con una combinazione di Olaparib...
Atezolizumab più Bevacizumab come trattamento di prima linea per i pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule metastatico non squamoso con elevato carico di mutazioni tumorali
Le combinazioni di farmaci antiangiogenici con la proteina anti-PD-1 e gli agenti anti-PD-L1 rappresentano una nuova opzione terapeutica per il...
La terapia di combinazione con Topotecan, Paclitaxel e Bevacizumab migliora la sopravvivenza libera da progressione nelle pazienti con tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado: studio NeCTuR
Il tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado ha una prognosi molto sfavorevole e opzioni di trattamento attivo limitate. È...