Disfunzione renale da lieve a moderata e malattie cardiovascolari
La malattia renale allo stadio terminale è associata a un alto rischio di eventi cardiovascolari. Non è noto, tuttavia, se la disfunzione renale da lieve a moderata sia causalmente correlata alla malattia coronarica ( CHD ) e all'ictus.
Le analisi osservazionali sono state condotte utilizzando dati a livello individuale provenienti da 4 fonti di dati sulla popolazione ( Emerging Risk Factors Collaboration, EPIC-CVD European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition-Cardiovascular Disease Study, Million Veteran Program e UK Biobank ), comprendenti 648.135 partecipanti senza storia di malattie cardiovascolari o diabete al basale, ottenendo rispettivamente 42.858 e 15.693 eventi di malattia coronarica e ictus incidenti, durante 6.8 milioni di anni-persona di follow-up.
Utilizzando un punteggio di rischio genetico di 218 varianti per la velocità di filtrazione glomerulare stimata ( eGFR ), sono state condotte analisi di randomizzazione mendeliana coinvolgendo 413.718 partecipanti ( 25.917 malattia coronarica e 8.622 ictus ) in EPIC-CVD, Million Veteran Program e UK Biobank.
Ci sono state associazioni osservazionali a forma di U di eGFR basato sulla creatinina con malattia coronarica e ictus, con un rischio più elevato nei partecipanti con valori di eGFR inferiori a 60 o superiori a 105 ml x min-1 x 1.73 m-2, rispetto a quelli con valori di eGFR tra 60 e 105 ml x min-1 x 1.73 m-2.
Le analisi di randomizzazione mendeliana per malattia coronarica hanno mostrato un'associazione tra i partecipanti con eGFR inferiore a 60 ml x min-1 x 1.73 m-2, con un rischio di malattia coronarica superiore del 14% per 5 ml x min-1 x 1.73 m-2 inferiore eGFR predetto geneticamente, ma non per quelli con eGFR superiore a 105 ml x min-1 x 1.73 m-2.
I risultati non sono stati sostanzialmente diversi dopo l'aggiustamento per i fattori associati al punteggio di rischio genetico eGFR, come lipoproteina-a, trigliceridi, emoglobina A1c ( emoglobina glicata ) e pressione arteriosa.
I risultati della randomizzazione mendeliana per l'ictus sono risultati non-significativi ma ampiamente simili a quelli per la malattia coronarica.
Nelle persone senza malattia cardiovascolare manifesta o diabete, la disfunzione renale da lieve a moderata è causalmente correlata al rischio di malattia coronarica, evidenziando il valore potenziale degli approcci preventivi che preservano e modulano la funzione renale. ( Xagena2022 )
Gaziano L et al, Circulation 2022; 146: 1507-1517
Cardio2022 Nefro2022
Indietro
Altri articoli
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Colesterolo non-HDL e colesterolo LDL nell’infanzia ed eventi cardiovascolari aterosclerotici nell’adulto
Sebbene il colesterolo da lipoproteine a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...
Aldosteronismo primario subclinico e salute cardiovascolare
L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Semaglutide ed esiti cardiovascolari nell'obesità senza diabete
Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...
Infezione grave e rischio di malattie cardiovascolari
L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...
Associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari entro 24 mesi dal parto
Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...
Sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone
La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...
Diabete di tipo 2: sintesi delle principali evidenze in soggetti con malattia cardiovascolare e/o malattia renale cronica
Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...