Gilenya: l’FDA mette in guardia sui casi di leucoencefalopatia multifocale progressiva nei pazienti con sclerosi multipla
La FDA ( Food and Drug Administration ) ha avvertito che un caso di leucoencefalopatia progressiva multifocale ( PML ) conclamato e un caso di probabile PML sono stati riportati nei pazienti trattati con Gilenya ( Fingolimod ) per la sclerosi multipla.
Questi sono i primi casi di leucoencefalopatia multifocale progressiva riportati in pazienti trattati con Gilenya che non avevano assunto in precedenza un farmaco immunosoppressore per la sclerosi multipla o che non presentavano altre condizioni mediche.
Le informazioni su questi casi sono state inserite nella scheda tecnica del farmaco.
Fingolimod è un immunomodulatore che ha prodotto benefici tra i pazienti con forme recidivanti di sclerosi multipla.
Gli immunomodulatori agiscono sul sistema immunitario per ridurre l'infiammazione.
La leucoencefalopatia multifocale progressiva è una rara e grave infezione del cervello causata dal virus John Cunningham ( JC ). Il virus JC è un virus comune, innocuo nella maggior parte delle persone, ma può causare leucoencefalopatia multifocale progressiva in alcuni pazienti che hanno un sistema immunitario indebolito, compresi quelli che assumono farmaci immunosoppressori.
In una Drug Safety Communication nell’agosto 2013, l’FDA ( Food and Drug Administration ) aveva riferito di un paziente che aveva sviluppato leucoencefalopatia multifocale progressiva dopo l'assunzione di Gilenya.
La leucoencefalopatia multifocale progressiva potrebbe non essere correlata a Gilenya in questo caso perché prima del trattamento con Gilenya il paziente era stato trattato con un farmaco immunosoppressore che poteva causare leucoencefalopatia multifocale progressiva; inoltre, durante il trattamento con Gilenya il paziente aveva ricevuto cicli multipli di corticosteroidi per via endovenosa, che potrebbero aver indebolito il sistema immunitario.
Raccomandazione
I pazienti che hanno assunto Gilenya devono contattare immediatamente i propri operatori sanitari se avvertono sintomi come nuova debolezza o peggioramento della preesistente; aumento di problemi alle braccia o alle gambe; o cambiamenti nel modo di pensare, nella visione, nella forza, o nell'equilibrio.
I pazienti non devono interrompere l'assunzione di Gilenya, senza prima averne parlato con il proprio operatore sanitario.
Gli operatori sanitari dovrebbero interrompere il trattamento con Gilenya ed eseguire una valutazione diagnostica qualora venisse sospettata la leucoencefalopatia multifocale progressiva. ( Xagena2015 )
Fonte: FDA, 2015
Neuro2015 Inf2015 Farma2015
Indietro
Altri articoli
Gilenya, un farmaco per la sclerosi multipla, può causare difetti alla nascita
L'EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato che il medicinale per la sclerosi multipla Gilenya ( Fingolimod ) non...
Terapia modificante la malattia: Gilenya nel trattamento degli adulti con sclerosi multipla recidivante-remittente altamente attiva
Gilenya è un tipo di medicinale noto come terapia modificante la malattia, indicato nel trattamento di adulti affetti da sclerosi...
Gilenya, un farmaco per la sclerosi multipla recidivante-remittente: nuove raccomandazioni per minimizzare i rischi di una rara infezione cerebrale e un tipo di tumore della pelle
L’EMA ( European Medicines Agency ) ha emanato nuove raccomandazioni per medici e pazienti sui potenziali rischi correlati all’effetto immunosoppressivo del...
Sclerosi multipla recidivante-remittente: Gilenya e rischio di basalioma e di leucoencefalopatia multifocale progressiva
Gilenya è indicato in monoterapia, come farmaco modificante la malattia, nella sclerosi multipla recidivante-remittente ad elevata attività nei seguenti gruppi...
Gilenya: primo caso di leucoencefalopatia multifocale progressiva in un paziente con sclerosi multipla senza precedente trattamento con farmaci immunosoppressivi
Gli operatori sanitari sono stati informarti in merito ad un primo caso di leucoencefalopatia multifocale progressiva ( PML ) segnalato in...
Gilenya, un farmaco per la sclerosi multipla recidivante-remittente: segnalati due casi di sindrome emofagocitica
L’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ) in accordo con l’European Medicines Agency ( EMA ) e Novartis hanno informato...
Gilenya, gravi eventi cardiovascolari nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente
L’EMA ( European Medicines Agency ) sta effettuando una revisione su Gilenya, a seguito del verificarsi di decessi e di...
EMA: avviato il riesame di Gilenya, un farmaco per la sclerosi multipla recidivante-remittente
L’EMA ( European Medicines Agency ) ha dato avvio a una revisione dei benefici e dei rischi del medicinale Gilenya...
Sclerosi multipla recidivante-remittente: potenziamento del monitoraggio cardiovascolare all’inizio del trattamento con Gilenya
Novartis, in accordo con l’EMA ( European Medicines Agency ) e l’AIFA ( Agenzia Italiana del Farmaco ), ha informato...