Profilassi della malaria: Malarone
Il Malarone è il nome commerciale, dell’associazione tra Atovaquone ed il Proguanil, e rappresenta un’efficace alternativa per coloro che non possono assumere Meflochina o Dossiciclina.
Una compressa di Malarone (Atovaquone 250 mg + Proguanil 100 mg) deve essere assunta, una volta al giorno, 1-2 giorni prima di partire per il Paese a rischio e per ogni giorno di permanenza.
L’assunzione deve essere continuata per altri 7 giorni dopo aver lasciato l’area malarica.
Il farmaco deve essere assunto con il cibo o il latte.
Durante l’assunzione del Malarone possono comparire: dolori addominali, nausea, vomito e cefalea.
Il Malarone non dovrebbe essere assunto da soggetti con grave danno renale.
Non devono assumere il farmaco le donne in gravidanza o le donne che allattano ed i bambini che pesano meno di 11 kg.
Il Malarone ha mostrato di possedere una buona efficacia profilattica nella malaria da Plasmodium falciparum ed in presenza di ceppi Clorochina – resistenti.
Fonte: Cdc
Xagena 2002
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