Trattamento del carcinoma epatocellulare con Pravastatina, Octreotide o Gemcitabina
Ricercatori della Technical University di Monaco in Germania ha valutato l’effetto di 3 farmaci, la Pravastatina, l’Octreotide e la Gemcitabina sulla crescita tumorale nei pazienti con carcinoma epatocellulare avanzato.
La Pravastatina è un inibitore dell’HMG-CoA reduttasi, e trova comune impiego nella riduzione dei livelli di colesterolo.
L’Octreotide è un analogo della Somatostatina, mentre la Gemcitabina è un analogo della citidina.
Un totale di 58 pazienti sono stati assegnati a ricevere:
- Octreotide 3 x 200 mg/die per 2 mesi, seguiti da 20 mg di Octreotide LAR ogni 4 settimane ( n = 30 );
- Pravastatina 40-80mg ( n = 20 );
- Gemcitabina 80-90 mg/m2 nell’arco di 24 ore settimanalmente in cicli di 4 settimane ( n = 8 ).
La sopravvivenza totale media dei pazienti trattati con Octreotide è stata di 5 mesi, di 7,2 mesi quelli trattati con Pravastatina e 3,5 mesi quelli con Gemcitabina.
La differenza nella sopravvivenza tra i pazienti che hanno ricevuto Pravastatina e quelli trattati con Gemcitabina è risultata significativa.
Nessun effetto indesiderato WHO di grado 3 o 4 è stato osservato.
Questo studio clinico non ha confermato precedenti esperienze.
La Pravastatina, l’Octreotide e la Gemcitabina non prolungano la sopravvivenza dei pazienti con carcinoma epatocellulare avanzato come previsto. ( Xagena2004 )
Lersch C et al, Hepatogastroenterology 2004; 51: 1099-1103
Onco2004 Gastro2004
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