L’associazione Atovaquone – Proguanil versus Meflochina nella profilassi della malaria nei viaggiatori non immunizzati
Le preoccupazioni legate alla scarsa tollerabilità della Meflochina (Lariam) hanno indotto a ricercare alternative farmacologiche per la prevenzione la malaria.
Il Malarone, nome commerciale dell’associazione Atovaquone – Proguanil, rappresenta un nuovo composto che ha fornito prove di sicurezza e di efficacia nella prevenzione della malaria da Plasmodium falciparum.
Uno studio randomizzato, in doppio cieco, ha confrontato la profilassi anti-malarica nei viaggiatori non immunizzati con l’associazione Atovaquone – Proguanil (493 soggetti) o con Meflochina (483 soggetti).
L’incidenza di questi effetti collaterali è risultata simile tra i due gruppi, 71,4% e 67,3%, rispettivamente (differenza 4,1%, 95% CI, - 1,71 a 9,9).
I soggetti che ricevevano Atovaquone – Proguanil, presentavano una minore incidenza di effetti indesiderati neuropsichiatrici (14%vs 29%, p = 0.001), un minor numero di reazioni avverse moderate-gravi (10 % vs 19 % , p = 0.001), ed una minore propensione alla sospensione del farmaco (1,2% vs 5%, p= 0.001) rispetto ai soggetti che assumevano Meflochina.
Da questo studio è emerso che il Malarone è meglio tollerato rispetto alla Meflochina (Lariam), con efficacia comparabile, nei viaggiatori non immunizzati.
Overbosch D et al, Clin Infect Dis 2001; 33: 1015-1021
Xagena 2001
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