Cambiamenti dei sintomi depressivi e impatto sul ciclo di trattamento tra i pazienti con epatite C sottoposti a terapia con Interferone-alfa e Ribavirina


Considerando la gravità dei sintomi depressivi al basale ( pretrattamento ), uno studio ha descritto: variazione dei sintomi depressivi nel corso del trattamento antivirale tra i pazienti con epatite C ( HCV ) e rapporto di questo cambiamento con la durata e la risposta al trattamento.

I sintomi depressivi, misurati mediante la scala BDI ( Beck Depression Inventory ), sono stati valutati in modo prospettico in 129 pazienti con epatite C ( 95% maschi ) che hanno dichiarato sintomi depressivi minimi ( n=91 ), lievi ( n=28 ) o moderati ( n=10 ), prima dell'inizio della terapia antivirale.
Le valutazioni sono state ottenute al basale, a 2 settimane, a 4 settimane, e successivamente ad intervalli di 4 settimane fino a quando il trattamento è stato interrotto o completato.

Il punteggio medio di depressione dei partecipanti prima di iniziare il trattamento è stato di 7.4 ( depressione minima ).
I sintomi depressivi sono aumentati nel corso del trattamento, con punteggi medi di 12.6 ( lieve depressione ), alla valutazione finale al termine del trattamento.

I pazienti con lievi sintomi depressivi al basale hanno dimostrato un incremento maggiore ( M incremento=12.7 ) e cambiamento maggiore ( M delta=5.8 ) dei sintomi depressivi nel periodo da basale al completamento del trattamento.

I pazienti depressi in modo minimo al basale hanno completato quasi tutti il trattamento ( 74% ).
I pazienti minimamente depressi hanno avuto meno probabilità, rispetto a quelli con depressione lieve e moderata, di raggiungere una risposta al trattamento antivirale.

In conclusione, i sintomi depressivi possono peggiorare durante la terapia antivirale nei pazienti con infezione cronica da virus HCV.
Notevoli cambiamenti nei pazienti con sintomi depressivi subclinici al basale possono destare notevole preoccupazione, in quanto lo studio suggerisce che i cambiamenti dei sintomi depressivi sono più instabili.
I risultati hanno indicato che il grado di cambiamento dei sintomi durante il trattamento può essere un predittore più utile ( rispetto allo stato di depressione al basale ) di capacità di tollerare il trattamento.
Poiché i risultati dello studio sono preliminari, sono necessarie ulteriori ricerche e una replica dello studio prima di trarre conclusioni definitive. ( Xagena2011 )

Chapman J et al, Am J Gastroenterol 2011; 106: 2123-2132



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