Studio RIO-Lipids: Rimonabant efficace nel ridurre l’obesità addominale e nel migliorare il profilo lipidico/glicemico nei soggetti obesi / sovrappeso


RIO-Lipids è uno studio multicentrico, che ha arruolato 1.036 pazienti obesi o in sovrappeso con dislipidemia ed indice di massa corporea ( BMI ) compreso tra 27 e 40 kg/m2.

I pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere Rimonabant 5 mg o 20 mg/die, o placebo, oltre ad una dieta ipocalorica, per 1 anno.

Rimonabant ( Acomplia ) è un bloccante il recettore CB1 dei cannabinoidi.

I pazienti trattati per 1 anno con Rimonabant 20 mg/die hanno perso 8,6 kg contro una perdita di 2,3 kg con il placebo ( P < 0,001 ).

Circa il 75% dei pazienti trattati per 1 anno con Rimonabant 20 mg/die hanno perso più del 5% del proprio peso corporeo contro il 42% dei pazienti trattati con Rimonabant 5 mg/die ed il 27,6% dei pazienti a cui è stato dato placebo.

Il 44,3% dei pazienti trattati per 1 anno con Rimonabant 20 mg/die ha perso più del 10% del proprio peso corporeo contro il 16,3% dei pazienti trattati con 5 mg di Rimonabant ed il 10,3% del placebo.

Inoltre il trattamento con Rimonabant ha ridotto della metà la sindrome metabolica , che era stata diagnosticata al basale al 52,9% dei pazienti.

Il trattamento per 1 anno con Rimonabant 20 mg ha prodotto:

- riduzione della circonferenza vita di 9,1 cm ( p < 0,001 versus placebo );
- aumento medio del colesterolo HDL del 23% ( p < 0,001 versus placebo );
- riduzione media del 15% dei trigliceridi ( p < 0,001 versus placebo );
- riduzione percentuale delle particelle LDL aterogeniche più piccole e dense ( associate al rischio cardiovascolare ) ( p = 0,002 versus placebo ) ed aumento percentuale delle particelle LDL meno aterogeniche, più grandi ( p < 0,001 versus placebo );
- aumento dei livelli di adiponectina ( p = 0,001 versus placebo );
- riduzione dei livelli di leptina ( p < 0,001 versus placebo );
- riduzione del 27% dei livelli di proteina C reattiva ( p < 0,01 versus placebo );
- miglioramento della sensibilità all’insulina: a) pi ù efficiente metabolizzazione del glucosio; b) riduzione del 9% della glicemia; c) riduzione dei livelli di insulina del 22%.

I più comuni effetti indesiderati osservati nello studio sono stati i seguenti per Rimonabant 20 mg/die, Rimonabant 10 mg/die, placebo: nausea ( 12,7%, 7,2%, 3,2%, rispettivamente ), capogiri ( 10,4%, 8,4%, 6,7% ).

I drop-out, cioè i pazienti ,che hanno interrotto lo studio prima del tempo, sono stati: 15% per Rimonabant 25 mg, 8,4% per Rimonabant 5 mg e 7% per il placebo. ( Xagena2004 )


Fonte: 53rd Annual Scientific Meeting/ American College of Cardiology, 2004


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