Trimetoprim - Sulfametossazolo rispetto a placebo per ascessi della pelle non-complicati


Le visite al pronto soccorso negli Stati Uniti per un ascesso cutaneo sono aumentate con l'emergere di Staphylococcus aureus meticillina-resistente ( MRSA ).
Il ruolo degli antibiotici per i pazienti con un ascesso drenato non è chiaro.

È stato condotto uno studio randomizzato in cinque reparti di emergenza negli Stati Uniti per determinare se Trimetoprim-Sulfametossazolo ( a dosi di 320 mg e 1.600 mg, rispettivamente, due volte al giorno, per 7 giorni ) fosse superiore al placebo nei pazienti di età superiore a 12 anni che avevano avuto un ascesso non-complicato trattato con il drenaggio.
L'esito primario era la guarigione clinica dell'ascesso, valutata da 7 a 14 giorni dopo la fine del periodo di trattamento.

L'età media dei partecipanti era di 35 anni; il 45.3% dei partecipanti aveva colture delle ferite che erano positive per MRSA.

Nella popolazione intention-to-treat modificata, la guarigione clinica dell’ascesso si è verificata in 507 dei 630 partecipanti ( 80.5% ) nel gruppo Trimetoprim-Sulfametossazolo rispetto a 454 su 617 partecipanti ( 73.6% ) nel gruppo placebo ( differenza, 6.9 punti percentuali; P=0.005 ).

Nella popolazione per-protocollo, la guarigione clinica è avvenuta in 487 su 524 partecipanti ( 92.9% ) nel gruppo Trimetoprim-Sulfametossazolo rispetto a 457 su 533 partecipanti ( 85.7% ) nel gruppo placebo ( differenza, 7.2 punti percentuali; P minore di 0.001 ).

Trimetoprim-Sulfametossazolo era superiore al placebo per quanto riguarda la maggior parte dei risultati secondari nella popolazione per-protocollo, con conseguente minore incidenza di successive procedure di drenaggio chirurgico ( 3.4% vs 8.6%; differenza, -5.2 punti percentuali ), infezioni della pelle in nuovi siti ( 3.1% vs 10.3%; differenza, -7.2 punti percentuali ) e infezioni dei membri della famiglia ( 1.7% vs 4.1%; differenza, -2.4 punti percentuali ) da 7 a 14 giorni dopo il periodo di trattamento.
Trimetoprim-Sulfametossazolo era associato in misurata moderata a più effetti collaterali gastrointestinali ( per lo più lievi ) rispetto al placebo.

Da 7 a 14 giorni dopo il periodo di trattamento, si erano sviluppate infezioni invasive in 2 dei 524 partecipanti ( 0.4% ) nel gruppo Trimetoprim-Sulfametossazolo e in 2 su 533 partecipanti ( 0.4% ) nel gruppo placebo; da 42 a 56 giorni dopo il periodo di trattamento, una infezione invasiva si era sviluppata in 1 partecipante ( 0.2% ) nel gruppo Trimetoprim-Sulfametossazolo.

In conclusine, negli ambiti in cui MRSA era prevalente, il trattamento con Trimetoprim-Sulfametossazolo ha determinato un tasso di guarigione più alto tra i pazienti con un ascesso cutaneo drenato rispetto al placebo. ( Xagena2016 )

Talan DA et al, N Engl J Med 2016; 374: 823-832

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