Bassi livelli di vitamina-D collegati a rischio di allergie nei bambini
I bambini che non ricevono abbastanza vitamina-D possono essere a maggior rischio di sviluppare allergie.
Sono stati esaminati i livelli di vitamina D nel sangue di più di 3.100 bambini e adolescenti e 3.400 adulti.
Nessuna associazione è stata trovata tra bassi livelli di vitamina-D e allergie negli adulti, ma il collegamento è risultato significativo nei bambini e negli adolescenti.
Bambini e adolescenti di età compresa tra 1 e 21 anni con bassi livelli di vitamina D avevano un rischio maggiore di avere sensibilità a 11 di 17 allergeni testati, comprese le allergie ambientali e alimentari.
Ad esempio, i bambini che avevano carenza di vitamina-D, definita come meno di 15 nanogrammi di vitamina-D per millilitro di sangue, avevano 2.4 volte più probabilità di avere una allergia alle arachidi rispetto ai bambini con livelli sufficienti, o 30 nanogrammi di vitamina-D per millilitro di sangue.
I bambini con bassi livelli di vitamina-D presenrtavano anche un aumentato rischio di sensibilizzazione allergica a gamberetti, cani, scarafaggi, ambrosia, quercia, loglio, gramigna e cardo.
I partecipanti allo studio sono stati sottoposti a esame del sangue misurando i livelli di immunoglobulina E ( IgE ), una proteina che viene prodotta quando il sistema immunitario risponde agli allergeni.
I risultati non hanno dimostrato che la carenza di vitamina D provoca allergie nei bambini e negli adolescenti, ma suggeriscono fortemente che i giovani dovrebbero ottenere adeguate quantità di questa vitamina.
Le ultime raccomandazioni dietetiche per i bambini indicano che la assunzione di 600 UI di vitamina-D al giorno dovrebbe impedire loro di sviluppare carenza di questa vitamina.
Si ritiene che la vitamina D abbia effetti antinfiammatori. ( Xagena2011 )
Fonte: Journal of Allergy and Clinical Immunology, 2011
Med2011 Pedia2011
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