L'uso di Aspirina associato a un aumento del rischio di scompenso cardiaco del 26% in pazienti con fattori predisponenti
Tra i pazienti con fattori predisponenti per l'insufficienza cardiaca, l'uso di Aspirina [ Acido Acetilsalicilico ] è risultato associato a un aumento del 26% del rischio di sviluppare insufficienza cardiaca.
L'analisi ha valutato 30.827 pazienti ( età media, 67 anni; 34% donne ) a rischio di sviluppo di insufficienza cardiaca che sono stati arruolati in HOMAGE, uno studio multicentrico prospettico, randomizzato, in aperto e in cieco.
I fattori di rischio sono stati così definiti: fumo, obesità, ipertensione, ipercolesterolemia, diabete e malattia cardiovascolare.
Ci sono stati 1.330 pazienti che hanno presentato un evento di scompenso cardiaco nell'arco di 5.3 anni.
L'uso di Aspirina è stato associato in modo indipendente a un aumento del rischio del 26% di nuovo scompenso cardiaco ( hazard ratio aggiustato, aHR = 1.26; IC 95%, 1.12-1.41; P inferiore a 0.001 ).
Questa associazione è rimasta nell'analisi di corrispondenza del punteggio di propensione dei pazienti che facevano uso dell'Aspirina e di quelli che non lo facevano ( HR = 1.26; IC 95%, 1.1-1.44; P inferiore a 0.001 ).
Per verificare questi risultati, sono stati valutati 22.690 pazienti ( 73.6% della coorte totale ) senza storia di malattia cardiovascolare, ed è stato osservato un aumento del rischio del 27% per lo sviluppo di scompenso cardiaco ( HR = 1.27; IC 95%, 1.1-1.46; P = 0.001 ).
Secondo i ricercatori, le attuali raccomandazioni delle lineeguida mostrano incertezza nell'uso dell'Aspirina e continuano a essere controverse nella prevenzione primaria.
L'attuale studio ha dimostrato la necessità di una maggiore verifica sui benefici cardiovascolari associati all'uso dell'Aspirina negli eventi di scompenso cardiaco.
Sono necessari ampi studi randomizzati, multinazionali, negli adulti a rischio di insufficienza cardiaca per verificare questi risultati. Fino ad allora, le osservazioni suggeriscono che l'Aspirina dovrebbe essere prescritta con cautela nelle persone con insufficienza cardiaca o con fattori di rischio per questa condizione. ( Xagena2021 )
Fonte: ESC Heart Failure, 2021
Cardio2021 Farma2021
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