Aumentato rischio di malattie cerebrovascolari tra i pazienti con neurofibromatosi di tipo 1


Non sono noti i rischi relativi di ictus nei pazienti con neurofibromatosi di tipo 1 ( NF1 ). E’ stato condotto uno studio caso-controllo, utilizzando i dati del US Nationwide Inpatient Sample 1998-2009, mettendo a confronto i casi di neurofibromatosi di tipo 1 con i controlli senza questa diagnosi.
Quindi sono stati confrontati gli odds di ictus tra i due gruppi.

La neurofibromatosi di tipo 1 è risultata associata a una più giovane età al momento dell’ictus ( 41 vs 48 anni ) e a una minore prevalenza di fattori di rischio per l’ictus tra i pazienti adulti.

I pazienti pediatrici con neurofibromatosi di tipo 1, tuttavia, avevano una maggiore probabilità di soffrire di ipertensione.

I pazienti con neurofibromatosi di tipo 1 hanno presentato una probabilità significativamente più alta di avere diagnosi di ictus ( odds ratio, OR=1.2; p inferiore a 0.0001 ), rispetto alla popolazione generale.

Il rischio di emorragia intracerebrale era maggiore tra i tipi di ictus emorragico analizzati ( OR=1.9; P inferiore a 0.0001 ).

Nella popolazione pediatrica con neurofibromatosi di tipo 1, il rischio di emorragia intracerebrale è risultato drammaticamente più elevato ( OR=8.1; p inferiore a 0.0001 ).

Il rischio di ictus ischemico è risultato aumentato con la neurofibromatosi di tipo 1 in età pediatrica ( OR=3.4; P inferiore a 0.0001 ), ma non nella popolazione adulta.

In conclusione, rispetto alla popolazione generale, il rischio di qualsiasi tipo di ictus era significativamente aumentato tra i pazienti con neurofibromatosi di tipo 1, sia adulti sia pediatrici.
Questo rischio è risultato più evidente per l’ictus emorragico anche se era aumentato anche per l’ictus ischemico nei bambini.
I medici devono essere consapevoli del rischio di ictus in questa popolazione, e considerare l’ictus come una potenziale causa di nuovi sintomi neurologici. ( Xagena2016 )

Terry AR et al, Stroke 2016; 47: 60-65

Neuro2016 MalRar2016 Med2016



Indietro

Altri articoli

Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...


Uno studio prospettico di coorte su 229 coppie madre-bambino a Los Angeles ( Stati Uniti ) ha mostrato che...


Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...


L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...


L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...


Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...


I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...


La sicurezza, l'efficacia e il rapporto costo-efficacia di Molnupiravir ( Lagevrio ), un farmaco antivirale orale per SARS-CoV-2, non sono...


Opzelura, che contiene il principio attivo Ruxolitinib, è un medicinale usato per il trattamento della vitiligine non-segmentale, una malattia che...


La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento...