Paracetamolo meno efficace dei FANS nella osteoartrosi
L’osteoartrosi rappresenta la più comune forma di artrite. Le linee guida pubblicate e le opinioni degli Esperti sono divise per quanto riguarda il ruolo relativo di Paracetamolo ( anche noto come Acetaminofene; tachipirina; Tylenol ) e farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) come terapia farmacologica di prima linea.
Ricercatori del Queen's University, a Kingston in Canada, hanno valutato l’efficacia e la sicurezza del Paracetamolo versus placebo e versus FANS ( Ibuprofene, Diclofenac, Artrotec, Celecoxib, Naprossene, Rofecoxib ) nel trattamento dell’osteoartrosi.
In totale, sono stati inclusi nella revisione 15 studi randomizzati e controllati che hanno coinvolto 5.986 partecipanti.
Sette studi hanno confrontato Paracetamolo e placebo, e 10 Paracetamolo e FANS.
Negli studi placebo-controllati, il Paracetamolo è risultato superiore al placebo in 5 studi su 7, con un profilo di sicurezza simile.
Rispetto al placebo, un’analisi di 5 studi clinici sul dolore generale utilizzando metodi multipli ha mostrato una riduzione statisticamente significativa nel dolore ( differenza media standardizzata: -0.13 ), che è di dubbio significato clinico.
Il miglioramento relativo percentuale dal basale è stato del 5% con un cambiamento assoluto di 4 punti su una scala da 0 a 100.
L’NNT ( number needed to treat ) per raggiungere un miglioramento nel dolore è risultato variabile da 4 a 16.
Negli studi controllati con farmaco di confronto, il Paracetamolo è risultato in generale meno efficace dei farmaci infiammatori non-steroidei in termini di riduzione del dolore, valutazione globale e in termini di miglioramento dello stato funzionale.
Non sono state osservate differenze significative tra la sicurezza di Paracetamolo e quella dei FANS, anche se i pazienti trattati con i farmaci antinfiammatori tradizionali hanno mostrato una maggiore probabilità di andare incontro a un evento avverso gastrointestinale ( RR=1.47 ); il 19% dei pazienti nel gruppo FANS tradizionali versus il 13% nel gruppo Paracetamolo ha manifestato una reazione avversa gastrointestinale.
Tuttavia, la durata mediana dello studio è stata di sole 6 settimane, ed è difficile valutare gli esiti avversi in un periodo di studio relativamente breve.
In conclusione, a oggi le prove cliniche suggeriscono che i farmaci antinfiammatori non-steroidei sono superiori al Paracetamolo nel migliorare il dolore di ginocchio e anca nelle persone con osteoartrosi.
L’effetto del trattamento è risultato modesto e la durata mediana degli studi è stata di sole 6 settimane e, di conseguenza, sono necessari ulteriori approfondimenti per poter decidere tra l’impiego di Paracetamolo o un FANS.
Nei soggetti con osteoartrosi con livello di dolore da moderato a grave, i FANS appaiono essere più efficaci del Paracetamolo. ( Xagena2006 )
Towheed TE et al, Cochrane Database Syst Rev 2006; (1): CD004257
Farma2006 Reuma2006
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