Prurito, un sintomo fastidioso che può avere diverse origini


Il prurito è una frequente condizione cutanea molto fastidiosa. E’ un sintomo che può essere associato a svariate cause che vanno dalle punture d’insetti, alle manifestazioni allergiche, alla presenza di eczema o dermatite atopica, o alle malattie del fegato..

Generalmente il prurito è un fastidio localizzato ma, ci sono casi in cui può essere esteso a tutto il corpo, come ad esempio in gravidanza o a causa di malattie esantematiche.

Quando il prurito non è associato a malattie sistemiche, ma è dovuto ad esempio a punture d’insetto o ad una eccessiva esposizione solare, il rimedio più immediato è l’utilizzo di anestetici locali a base di Lidocaina ( Vasagil ) o Benzocaina ( Foille ).
Dovrebbe essere evitata un’applicazione eccessiva di anestetici locali topici perché possono essere assorbiti, soprattutto attraverso le mucose; inoltre non dovrebbero essere utilizzati per più di 3 giorni. L’uso nei bambini è sconsigliato.

Se invece il prurito è di origine allergica è possibile applicare farmaci antistaminici per uso topico, tra cui: Allergan ( Difenidramina ), Fargan ( Prometazina ), Polaramin ( Desclorfeniramina ), Tinset ( Oxatomide ).
Gli antistaminici per uso topico ( crema, gel ) possono causare fotosensibilizzazione. E’ pertanto opportuno evitare di esporsi al sole dopo averli applicati.

Quando invece la causa che ha provocato l’insorgenza di prurito è di altra natura, come ad esempio un’infiammazione o un eczema, può essere utile l’applicazione di prodotti a base di Cortisone.

Dermocortal ( Idrocortisone ), ha un’azione antinfiammatoria e vasocostrittrice, particolarmente utile negli eczemi da contatto, nelle disidrosi e nelle punture d’insetto.
La crema va spalmata sulla zona interessata, 2-3 volte al giorno, frizionando leggermente.

La somministrazione orale di Colestiramina ( Questran ) è il trattamento di scelta quando il prurito è conseguente ad un’ostruzione biliare, soprattutto nella cirrosi biliare primitiva e nella colestasi farmaco-indotta. ( Xagena2008 )


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