Lo status di vitamina D non predice la risposta virologica sostenuta o lo stadio della fibrosi epatica nella epatite cronica C genotipo 1
Il rapporto tra lo stato della vitamina D e la risposta alla terapia antivirale e l’istologia epatica nella infezione da virus della epatite C genotipo 1 ( HCV-1 ) rimane poco chiara, con gli studi fino ad oggi effettuati che hanno ottenuto risultati inconsistenti e non sono riusciti ad utilizzare la metodologia del test di riferimento.
È stato analizzato il livello pre-trattamento di 25-Idrossivitamina D [ 25(OH)D ], usando la metodologia con cromatografia liquida e spettrometria di massa tandem, in una coorte di pazienti con HCV-1, naïve al trattamento, per valutare l'associazione tra stato della vitamina D, risposta virologica e istologia epatica.
Sono stati testati 274 pazienti con biopsia epatica pre-trattamento e fino a 48 settimane di terapia con Interferone pegilato alfa-2a ( Pegasys ) più Ribavirina ( Copegus ) per i livelli sierici di 25(OH)D.
Il livello medio di 25(OH)D è stato pari a 79.6 nmol/L, con una prevalenza di 25(OH)D inferiore a 75 nmol/L e inferiore a a 50 nmol/L, rispettivamente, del 48% e del 16%.
Br> La stagionalità, l’etnia e la latitudine geografica sono stati predittori indipendenti dello stato di 25(OH)D, mentre la carenza di vitamina-D è stata maggiormente prevalente nei soggetti con elevato grado di attività ( 21% vs 11%, P=0.03 ).
Il livello medio di 25(OH)D è risultato più basso ( 76.6 vs 84.7 nmol/L, P=0.03 ) e un livello di 25(OH)D inferiore a 75 nmol/L è stato più diffuso ( 53% vs 40%, P=0.03 ) nei pazienti con una risposta virologica sostenuta, ma non è stata rilevata alcuna associazione tra 25(OH)D e stato di risposta virologica sostenuta in un’analisi multivariata.
Il livello medio di 25(OH)D non è variato tra stadio della fibrosi o grado di attività.
In conclusione, il livello basale di 25(OH)D non è associato indipendentemente alla risposta virologica sostenuta o stadio della fibrosi con HCV-1, ma la carenza di vitamina D è associata ad elevato grado di attività. ( Xagena2013 )
Kitson MT et al, J Hepatol 2013; 58: 467-472
Gastro2013 Inf2013
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza di JNJ-73763989, un siRNA, e del modulatore dell'assemblaggio del capside Bersacapavir con analoghi nucleosidici o nucleotidici per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B: studio REEF-1
JNJ-73763989 ( JNJ-3989 ), un piccolo RNA interferente, è mirato a tutti gli RNA del virus dell'epatite B ( HBV...
Associazione della terapia antivirale ad azione diretta con complicanze epatiche e non-epatiche e mortalità a lungo termine nei pazienti con epatite C cronica
L'epatite cronica C ( CHC ) e le sue complicanze sono associate ad alti tassi di morbilità e mortalità. Tuttavia,...
Revolade a base di Rltrombopag nel trattamento di: trombocitopenia immune primaria, trombocitopenia negli adulti con epatite C cronica e anemia aplastica acquisita
Revolade, il cui principio attivo è Eltrombopag, è un medicinale utilizzato per il trattamento di: • trombocitopenia immune primaria ( ITP...
Sofosbuvir / Velpatasvir con o senza Ribavirina a basso dosaggio per i pazienti con infezione cronica da virus dell'epatite C e grave insufficienza renale
I dati relativi all'efficacia e alla sicurezza nel mondo reale di Sofosbuvir / Velpatasvir ( Epclusa ) con o senza...
Efficacia e sicurezza di Bepirovirsen nell'infezione da epatite B cronica
Bepirovirsen è un oligonucleotide antisenso mirato a tutti gli RNA messaggeri ( mRNA ) del virus dell'epatite B ( HBV...
Sicurezza ed efficacia di Sofosbuvir - Velpatasvir per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite C nei pazienti naive-al-trattamento: studio SHARED-3
Il genotipo 4 del virus dell'epatite C ( HCV ) è il tipo predominante di HCV che si trova nell'Africa...
Sicurezza ed efficacia di Sofosbuvir - Velpatasvir - Voxilaprevir per il ritrattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite C nei pazienti con precedente fallimento del trattamento antivirale ad azione diretta: studio SHARED-3
I sottotipi non-a/d di genotipo 4 del virus dell'epatite C ( HCV ), che spesso presentano sostituzioni NS5A associate alla...
Efficacia e sicurezza di Ravidasvir più Sofosbuvir nei pazienti con infezione cronica da epatite C senza cirrosi o con cirrosi compensata: studio STORM-C-1
Nei Paesi a basso e medio reddito, sono urgentemente necessari antivirali ad azione diretta a prezzi accessibili per trattare l'infezione...
Vosevi a base di Sofosbuvir, Velpatasvir e Voxilaprevir, per il trattamento dell’epatite C cronica
Vosevi è un medicinale antivirale indicato per il trattamento dell’epatite C cronica, una malattia infettiva del fegato causata dal virus...
Epclusa a base di Sofosbuvir e di Velpatasvir per il trattamento dei pazienti a partire dai 3 anni di età affetti da epatite C cronica
Epclusa è un medicinale antivirale indicato per il trattamento dei pazienti a partire dai 3 anni di età affetti da...