Dosaggio di Ribavirina guidato dalla concentrazione con supporto di Darbepoetina e Peg-Interferone alfa-2a per il trattamento della recidiva di epatite C dopo trapianto di fegato


Dopo trapianto di fegato si ripresenta, in quasi la totalità dei casi, recidiva di infezione da virus della epatite C ( HCV ).
Il trattamento standard per la ricaduta offre per i pazienti trapiantati risultati meno soddisfacenti rispetto ai pazienti non-sottoposti a trapianto.
La tolleranza del trattamento non è ottimale e i ritiri a causa di eventi avversi indotti dalla terapia sono frequenti.

Per migliorare la tolleranza alla terapia standard ( Ribavirina in particolare ) è stato utilizzato un dosaggio di Ribavirina guidato dalla concentrazione, calcolato mediante una formula che prende in considerazione la funzione renale e il peso corporeo.

Una concentrazione sierica di Ribavirina di 10 mcM è stata fissata come obiettivo.

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a terapia di mantenimento con Darbepoetina-alfa ( Aranesp ), 2 settimane prima di iniziare il trattamento antivirale.

In totale, sono stati inclusi 21 pazienti con età media di 52 anni ( range: 25-64 ).

La concentrazione media di Ribavirina alla 4.a settimana è stata pari a 10.2 e 7.36 mcM nei pazienti, rispettivamente, con genotipo 1/4 e non-1/4, e pari a 11.7 e 9.42 alla 12.a settimana.

Il calo medio di emoglobina è stato di 25 g/L versus 21 g/L, rispettivamente, nel gruppo con genotipo 1/4 e non-1/4, una differenza non-significativa.

Con questo approccio di trattamento, l’80-90% dei pazienti può essere mantenuto aderente al trattamento.

La risposta virale sostenuta è stata raggiunta in 8 soggetti su 16 ( 50% ) con fibrosi a basso grado ( stadio di fibrosi di 2 o inferiore ) versus nessuno dei cinque pazienti con fibrosi avanzata ( stadio della fibrosi di 3 e 4 ), ( p inferiore a 0.05 ).

Dallo studio è emerso che un algoritmo di trattamento che utilizza un dosaggio di Ribavirina guidato dalla concentrazione durante la terapia di mantenimento con Darbepoetina alfa migliora sostanzialmente la tolleranza e permette un’alta aderenza al programma di trattamento standard.
La terapia deve essere iniziata prima che si sviluppi forma avanzata di fibrosi. ( Xagena2012 )

Ackefors M et al, J Viral Hepat 2012; 19: 635-639

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