Azatioprina o 6-Mercaptopurina per l’induzione della remissione nella malattia di Crohn


I risultati degli studi clinici controllati sull’efficacia di Azatioprina ( Imuran ) e 6-Mercaptopurina ( Purinethol ) per il trattamento della forma attiva della malattia di Crohn sono controversi.

Una meta-analisi ha valutato l’efficacia di questi farmaci nell’induzione della remissione della malattia di Crohn attiva.

Sono stati inclusi nell’analisi gli studi randomizzati, in doppio cieco, placebo-controllati sulle forme orali di Azatioprina o 6-Mercaptopurina condotti su pazienti adulti ( maggiori di 18 anni ) con malattia di Crohn attiva.

Sono stati identificati 8 studi randomizzati e placebo-controllati su Azatioprina e 6-Mercaptopurina in pazienti adulti: 5 coinvolgevano pazienti con malattia attiva e 3 avevano rami terapeutici multipli.

L’odds ratio ( OR ) di una riposta alla terapia con Azatioprina o 6-Mercaptopurina rispetto al placebo nella malattia di Crohn attiva è stato pari a 2.43, che corrisponde alla necessità di trattare circa 5 pazienti ( numero di pazienti da trattare [ NNT ] ) per ottenere l’effetto terapeutico in 1 paziente.

Escludendo dall’analisi i 2 studi su 6-Mercaptopurina nella malattia attiva, l’OR è stato di 2.06.

Il trattamento di durata superiore alle 17 settimane era associato a un OR di 2.61.

È stato osservato un effetto di risparmio di steroidi con OR pari a 3.69, che corrisponde a un NNT di circa 3 per osservare tale effetto in 1 paziente.

Gli eventi avversi che hanno portato all’abbandono dello studio, soprattutto allergia, leucopenia, pancreatite e nausea, sono aumentati con la terapia attiva con un OR di 3.44.

Il NNT per osservare 1 evento avverso in 1 paziente trattato con Azatioprina o 6-Mercaptopurina è stato 14.

In conclusione, Azatioprina e 6-Mercaptopurina sono terapie efficaci per indurre la remissione nella malattia di Crohn attiva.
Gli eventi avversi sono risultati più comuni nei pazienti in terapia attiva. ( Xagena2009 )

Prefontaine E et al, Cochrane Database Syst Rev 2010; 6: CD000545


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