Terapia con inibitori del checkpoint immunitario nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale preesistente
Il rischio di eventi avversi gastrointestinali correlati alla terapia con inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) nei pazienti con tumore e malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) non è stato ben descritto.
Sono stati caratterizzati eventi avversi gastrointestinali nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale sottostante che hanno ricevuto inibitori del checkpoint immunitario.
È stato condotto uno studio multicentrico e retrospettivo su pazienti con malattia IBD documentata che hanno ricevuto terapia con inibitori del checkpoint immunitario tra il 2010 e il 2019.
E' stata effettuata una selezione a ritroso e una regressione logistica multivariata per valutare il rischio di eventi avversi gastrointestinali.
Dei 102 pazienti inclusi, 17 hanno ricevuto una terapia mirata a CTLA-4 e 85 hanno ricevuto una monoterapia mirata a PD-1 o al suo ligando PD-L1.
La metà dei pazienti aveva la malattia di Crohn e la metà aveva la colite ulcerosa. Il tempo mediano dall'ultimo episodio di malattia infiammatoria intestinale attiva all'inizio dell'immunoterapia è stato di 5 anni.
43 pazienti non stavano ricevendo il trattamento per malattia infiammatoria intestinale.
Eventi avversi gastrointestinali si sono verificati in 42 pazienti ( 41% ) dopo una mediana di 62 giorni, un tasso superiore a quello tra i pazienti simili senza malattia infiammatoria intestinale al basale che sono stati trattati nei Centri partecipanti allo studio ( 11%; P minore di 0.001 ).
Gli eventi gastrointestinali tra i pazienti con malattia infiammatoria intestinale includevano diarrea di grado 3 o 4 in 21 pazienti ( 21% ).
4 pazienti hanno manifestato perforazione del colon, 2 dei quali hanno richiesto un intervento chirurgico.
Non sono stati registrati decessi correlati ad eventi avversi gastrointestinali.
La terapia anti-CTLA-4 è stata associata a un aumentato rischio di eventi avversi gastrointestinali nell'analisi univariata ma non multivariata ( odds ratio, OR=3.19; P=0.037; e OR=4.72; P=0.058, rispettivamente ).
La malattia infiammatoria intestinale preesistente aumenta il rischio di eventi avversi gastrointestinali gravi nei pazienti trattati con inibitori del checkpoint immunitario. ( Xagena2020 )
Abu-Sbeih H et al, J Clin Oncol 2020; 38: 576-583
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