Rischio di patologie linfoproliferative in relazione all’istopatologia dell’intestino tenue nei pazienti con malattia celiaca
La malattia celiaca è associata a un aumento del rischio di linfomi maligni.
Il rischio di malattie linfoproliferative in pazienti con infiammazione dell’intestino tenue senza atrofia dei villi e in pazienti con malattia celiaca latente non è noto.
È stato condotto uno studio di coorte utilizzando dati da biopsie di duodeno e digiuno raccolte da tutti i 28 dipartimenti di patologia svedesi ( 1969-2008 ).
Sono state identificate due coorti composte da 28.989 individui con malattia celiaca verificata per via bioptica ( atrofia dei villi, stadio Marsh 3 ) e 13.140 individui con infiammazione dell’intestino tenue senza atrofia dei villi ( Marsh 1 + 2 ), e una coorte regionale di 3.711 individui con malattia celiaca latente ( sierologia positiva per malattia celiaca e mucosa normale ).
La regressione di Cox è stata utilizzata per valutare gli hazard ratio ( HR ) per malattia linfoproliferativa e tumori solidi nelle tre coorti rispetto a un totale di 22.7911individui di riferimento.
Benché la malattia celiaca verificata biopticamente e l’infiammazione intestinale siano risultate associate a malattia linfoproliferativa ( per malattia celiaca, HR=2.82; n=193; per infiammazione, HR=1.81; n=89 ), la malattia celiaca latente non è risultata associata a malattia linfoproliferativa ( HR=0.97; n=7 ).
I tassi assoluti di malattie linfoproliferative tra le persone con malattia celiaca, lieve infiammazione intestinale e malattia celiaca latente sono state, rispettivamente, 70.3 per 100.000 persone-anno, 83.4 per 100.000 persone-anno e 28.0 per 100.000 persone-anno.
Rispetto a individui con malattia celiaca, quelli con lieve infiammazione intestinale o malattia celiaca latente hanno mostrato un rischio significativamente più basso di malattia linfoproliferativa.
Il rischio di qualunque tumore solido non è aumentato dopo il primo anno di follow-up in nessuna delle coorti e la malattia celiaca è risultata associata a linfoma di Hodgkin e linfoma non-Hodgkin a cellule T e a cellule B.
In conclusione, il rischio di malattia linfoproliferativa nella malattia celiaca dipende dall’istopatologia dell’intestino tenue, senza aumenti nella malattia celiaca latente. ( Xagena2011 )
Elfström P et al, J Natl Cancer Inst 2011; 103: 436-444
Gastro2011 Emo2011 Onco2011
Indietro
Altri articoli
Endoscopia con capsula a controllo magnetico completamente automatizzata per l'esame dello stomaco e dell'intestino tenue
L'uso di capsule a controllo magnetico per la gastroscopia è nelle prime fasi di adozione clinica. Sono state valutate la...
Valutazione della guarigione della mucosa dell'intestino tenue mediante endoscopia con videocapsula per la previsione del rischio a breve e lungo termine di riacutizzazione della malattia di Crohn
La strategia di monitoraggio ottimale per prevedere il decorso della malattia nella malattia di Crohn rimane indefinita. Sono state valutate...
Adesiolisi laparoscopica versus a cielo aperto per ostruzione adesiva dell'intestino tenue: studio LASSO
Sebbene l'adesiolisi per via laparoscopica per l'ostruzione dell'intestino tenue venga eseguita più frequentemente, non è ampiamente accettata a causa della...
177Lu-Dotatato per i tumori neuroendocrini dell’intestino tenue
I pazienti con tumori neuroendocrini dell’intestino tenue avanzati che hanno presentato progressione della malattia durante la terapia con analoghi della...
Elevato rischio di tumore all’intestino tenue tra i pazienti con malattia di Crohn
Uno studio coordinato dalla Mayo Clinic di Rochester ( USA ) ha stimato il rischio di tumore al colon-retto e...
Sindromi da poliposi ereditaria, utilità dell’endoscopia con video-capsula nell’identificazione dei polipi nell’intestino tenue
Attualmente, la sorveglianza dei polipi pre-cancerogeni dell’intestino tenue nelle sindromi da poliposi ereditaria, presenta alcune limitazioni.L’endoscopia con video-capsula è un...
Campylobacter jejuni è responsabile della malattia immunoproliferativa dell’intestino tenue
La malattia immunoproliferativa dell’intestino tenue è nota anche come malattia dell’alfa catena , ed è una forma di linfoma che...