Potenziali fattori scatenanti il sanguinamento delle varici esofagee
Le attività associate alla manovra di Valsalva, come lo sforzo durante la defecazione, il vomito e la tosse, può causare un brusco aumento della pressione delle varici esofagee.
Non è noto se queste azioni possano determinare la rottura delle varici esofagee.
È stata studiata l'associazione del sanguinamento delle varici esofagee con incrementi di queste attività e di altri potenziali fattori di rischio come l'ingestione di alcol e farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ).
Nel periodo 2003-2009, sono stati inclusi 240 pazienti con cirrosi epatica ed emorragia acuta delle varici esofagee ( gruppo A ) e 240 pazienti abbinati con classe Child-Pugh e varici esofagee di medie dimensioni senza sanguinamento ( gruppo B ).
Ad ogni paziente sono state poste domande in merito a costipazione, vomito, tosse, e altri potenziali fattori di rischio nella settimana prima del sanguinamento ( gruppo A ) o dell'endoscopia ( gruppo B ) utilizzando un questionario standard.
Il gruppo A includeva un maggior numero di pazienti con costipazione ( n=44 versus n=16, P inferiore a 0.001 ) e punteggi più elevati di costipazione ( 0.79 vs 0.25, P inferiore a 0.001 ) rispetto al gruppo B.
Nel gruppo A erano presenti anche più pazienti con vomito ( n=60 vs n=33, P=0.002 ) e punteggi per il vomito più alti ( 3.0 vs 1.85, P inferiore a 0.001 ).
Nessuna differenza riferita alla tosse esisteva tra i due gruppi ( n=77 gruppo A versus n=73 gruppo B ), tuttavia, il gruppo A aveva un punteggio di tosse più alto ( 5.08 vs 3.19, P inferiore a 0.001 ).
Il gruppo A includeva un maggior numero di pazienti che avevano fatto un consumo eccessivo di alcol nella settimana precedente l'inclusione nello studio ( n=58 vs n=5, P inferiore a 0.001 ).
All'analisi multivariata, il punteggio per stitichezza e vomito e il consumo di alcol sono stati determinanti indipendenti di primo sanguinamento delle varici esofagee.
In conclusione, costipazione, vomito, tosse grave e il consumo eccessivo di alcol possono influenzare la rottura delle varici esofagee.
Uno studio di coorte prospettico è utile per chiarire il rapporto causale tra i potenziali fattori scatenanti e le emorragie delle varici esofagee. ( Xagena2011 )
Liao WC et al, Am J Gastroenterol 2011; 106: 96-103
Gastro2011
Indietro
Altri articoli
Shunt portosistemico intraepatico transgiugulare con o senza embolizzazione delle varici gastroesofagee per la prevenzione del risanguinamento delle varici
Il ruolo dell'embolizzazione delle varici al momento della creazione dello shunt portosistemico intraepatico transgiugulare ( TIPS ) per la prevenzione...
Assenza di differenza tra Terlipressina, Somatostatina e Octreotide nel controllo della emorragia acuta da varici gastro-esofagee
I farmaci vasoattivi devono essere somministrati al più presto nella sospetta emorragia da varici esofagee, anche prima della endoscopia diagnostica....
La rigidità splenica predice il rischio di varici esofagee di grandi dimensioni, e sanguinanti, nei pazienti con cirrosi
Misurare la rigidità splenica nei pazienti con cirrosi è un metodo non-invasivo, efficace, per predire e differenziare le grandi e...
Una ritardata endoscopia aumenta i nuovi sanguinamenti e la mortalità nei pazienti con ematemesi e sanguinamento da varici esofagee
Il sanguinamento attivo è uno scarso indicatore prognostico nei pazienti con sanguinamento acuto da varici esofagee. Uno studio ha avuto...
Legatura con bendaggio rispetto ai beta-bloccanti per la prevenzione primaria delle varici esofagee negli adulti
I beta-bloccanti non-selettivi sono usati come trattamento di prima linea per la prevenzione primaria nei pazienti con rischio medio-alto di...
Previsione di varici esofagee nella cirrosi epatica grazie a semplici marcatori sierici non-invasivi
I dati preliminari indicano che i metodi non-invasivi potrebbero essere utili per valutare la presenza di varici esofagee nei pazienti...
Varici esofagee sanguinanti come terapia adiuvante con il bendaggio endoscopico: Terlipressina efficace quanto Octreotide
Sono disponibili pochi dati sul confronto diretto tra l’efficacia della Terlipressina ( Glipressina ) e dell’Octreotide ( Sandostatin ) come...
La resistenza all’insulina è un fattore di rischio per le varici esofagee nella cirrosi da epatite C
I metodi indiretti per predire la presenza di varici esofagee nei pazienti con cirrosi non sono sufficientemente sensibili da poter...
I beta-bloccanti non prevengono le varici gastroesofagee nei pazienti con cirrosi
I beta-bloccanti non-selettivi riducono la pressione portale e prevengono l’emorragia da varici.L’obiettivo dello studio condotto da Ricercatori del Portal Hypertension...