Alto rischio cardiovascolare per l’antinfiammatorio Diclofenac
Uno studio, compiuto da Ricercatori danesi ha evidenziato che il Voltaren ( Diclofenac ) aumenta il rischio cardiovascolare quanto Rofecoxib ( Vioxx ), un farmaco che è stato ritirato dal mercato nel 2004.
Ricercatori del Gentofte University Hospital a Hellrup in Danimarca, hanno preso in esame i dati dei registri amministrativi danesi, ed hanno individuato una coorte di poco più di 1 milione di individui; di questi, il 44.7% aveva assunto un farmaco antinfiammatorio non-steroideo ( FANS ) nel periodo 1997-2005.
L’analisi ha mostrato che il Diclofenac e il Rofecoxib erano entrambi associati ad un aumentato rischio di morte cardiovascolare con un odd ratio, rispettivamente, di 1.91 e 1.66 contro nessun uso.
L’associazione è apparsa essere dose-dipendente per entrambi i farmaci, con un rischio non-significativo maggiore di 1.23 volte per Diclofenac a dosaggi inferiori a 100 mg, e un rischio significativo di 2.04 volte a dosaggi pari o superiori a 100 mg.
Per il Rofecoxib, il rischio cardiovascolare è aumentato di 1.52 volte al dosaggio di 25 mg o meno, e di 1.73 volte a dosaggi superiori a 25 mg, sebbene nessuna di queste associazioni fosse significativa.
L’Ibuprofene, invece, è risultato associato a un aumento del rischio di 1.29 volte di ictus fatale e non-fatale.
All’analisi proporzionale di Cox è emerso che i più alti dosaggi di Diclofenac e Rofecoxib erano associati a rischi di mortalità cardiovascolare aumentati, rispettivamente, di 1.5 e 2.8 volte.
Il Naprossene non è invece risultato associato a rischio di morte cardiovascolare, a rischio di morte coronarica o a infarto miocardico non-fatale, sebbene il suo uso fosse correlato a un trend verso un aumento del rischio di ictus fatale e non-fatale.
Secondo gli Autori il Naprossene rappresenta l’antinfiammatorio più sicuro sotto l’aspetto cardiovascolare. ( Xagena2010 )
Fonte: Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes, 2010
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