Faslodex nel trattamento delle donne con carcinoma alla mammella ER-positivo localmente avanzato o metastatico dopo la menopausa
Faslodex è una soluzione iniettabile contenente il principio attivo Fulvestrant, che trova
indicazione nel trattamento di donne affette da carcinoma alla mammella localmente avanzato o
metastatico dopo la menopausa, nel caso di tumore positivo per i recettori degli estrogeni ( quando
cioè le cellule tumorali presentano recettori per l’ormone estrogeno sulla loro superficie ).
Per localmente avanzato si intende che il tumore ha cominciato a diffondersi, mentre per metastatico si intende che il tumore si è già diffuso ad altre parti del corpo.
Faslodex è utilizzato in ricaduta di malattia durante o dopo una terapia con un antiestrogeno ( un tipo di farmaco utilizzato per il trattamento del carcinoma mammario ) o quando la malattia è progredita durante la terapia con un antiestrogeno.
Faslodex è disponibile in siringhe preriempite da 250 mg. La dose raccomandata di Faslodex è di 500 mg una volta al mese, con somministrazione di una ulteriore dose da 500 mg due settimane dopo la prima. Ciascuna dose viene suddivisa in due iniezioni da 250 mg somministrate lentamente per uno-due minuti; una delle iniezioni viene praticata nel muscolo di ciascuno dei glutei.
La maggior parte dei tumori della mammella si sviluppa in risposta all’ormone estrogeno. Il principio attivo di Faslodex, Fulvestrant, è un antiestrogeno. Esso si lega ai recettori degli estrogeni presenti sulla superficie delle cellule, dove agisce bloccando gli effetti dell’ormone e inducendo una riduzione del numero di recettori degli estrogeni. Di conseguenza, le cellule tumorali non vengono stimolate a crescere dagli estrogeni e la proliferazione del tumore è ridotta.
Faslodex viene assorbito lentamente dall’organismo, e gli effetti di ogni dose hanno una durata
superiore a un mese. Le concentrazioni del farmaco nell’organismo raggiungono uno stato stazionario dopo un mese dall’inizio del trattamento.
Faslodex è stato esaminato in tre studi principali condotti su donne postmenopausali affette da
carcinoma della mammella in stadio avanzato, in ricaduta o in progressione dopo precedente terapia ormonale.
Due degli studi hanno confrontato Faslodex, assunto a una dose di 250 mg una volta al mese, Anastrozolo ( un altro farmaco antitumorale ), assunto ogni giorno alla dose di 1 mg, in 851
donne.
Il terzo studio ha raffrontato due dosi di Faslodex ( 250 e 500 mg ) in 736 donne.
In tutti gli studi la misura principale dell’efficacia era costituita dal lasso di tempo vissuto dalle pazienti senza peggioramento della malattia.
Nei primi due studi Faslodex è risultato efficace quanto Anastrozolo: nelle pazienti in
cura con Faslodex il tempo trascorso senza peggioramento della malattia è stato pari, in media, a 5.4 mesi, a fronte di 4.1 mesi nel gruppo delle pazienti trattate con Anastrozolo.
Il terzo studio ha mostrato che la dose da 500 mg di Faslodex era più efficace di quella da 250 mg: nel gruppo delle donne trattate con la dose più elevata il tempo trascorso senza peggioramento della malattia era, in media, di 6.5 mesi, rispetto a 5.5 mesi nel gruppo delle donne che ricevevano la dose più bassa.
Gli effetti indesiderati più comuni di Faslodex ( osservati in più di 1 paziente su 10 ) sono: nausea,
astenia ( debolezza ), reazioni nel sito di inoculazione ( come dolore o infiammazione ) e più alti livelli di enzimi epatici nel sangue.
Faslodex non deve essere utilizzato in soggetti che potrebbero essere ipersensibili ( allergici ) a
Fulvestrant o ad altri ingredienti del medicinale.
Faslodex non deve essere utilizzato in donne in gravidanza o allattamento, o in pazienti che soffrono di gravi malattie epatiche.
Il Comitato scientifico ( CHMP ) dell'EMA ( European Medicines Agency ) ha deciso che i benefici di Faslodex sono superiori ai rischi. ( Xagena2010 )
Fonte: EMA, 2010
Gyne2010 Onco2010 Farma2010
Indietro
Altri articoli
Truqap basato su Capivasertib, in associazione a Fulvestrant per il carcinoma alla mammella in fase avanzata ER+/HER2– pretrattato con alterazioni PIK3CA, AKT1 o PTEN. Approvato nell'Unione Europea
L'Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) ha raccomandato l'approvazione di Truqap ( Capivasertib ) in combinazione con Fulvestrant...
Chemioterapia contenente antracicline e taxani per carcinoma alla mammella operabile in fase iniziale
La chemioterapia antraciclina-taxano per il tumore mammario in stadio iniziale migliora sostanzialmente la sopravvivenza rispetto all'assenza di chemioterapia. Tuttavia, le...
Trodelvy a base di Sacituzumab govitecan nel trattamento del cancro alla mammella triplo negativo e nel carcinoma mammario metastatico HR-positivo e HER2-negativo
Trodelvy è un medicinale antitumorale, il cui princio attivo è Sacituzumab govitecan, utilizzato per il trattamento degli adulti con un...
Effetto della Metformina rispetto al placebo sui nuovi tumori primari nel Canadian Cancer Trials Group MA.32 sul carcinoma alla mammella in fase iniziale
La Metformina è stata associata a un minore rischio di tumore nella ricerca epidemiologica e preclinica. Nello studio randomizzato adiuvante sul...
Lynparza a base di Olaparib nel trattamento del cancro all'ovaio, cancro alla mammella, cancro del pancreas e carcinoma della prostata
Lynparza, il cui principio attivo è Olaparib, è un farmaco antitumorale che trova indicazione per: - il trattamento di mantenimento dopo...
Irradiazione dei linfonodi della catena mammaria interna nelle pazienti con carcinoma alla mammella in fase iniziale con linfonodo positivo: risultati a 15 anni dal Danish Breast Cancer Group Internal Mammary Node Study
Lo studio Danish Breast Cancer Group Internal Mammary Node ha dimostrato un miglioramento della sopravvivenza globale ( OS ) a...
Irradiazione parziale della mammella versus irradiazione intera della mammella per le pazienti con carcinoma alla mammella in fase iniziale: studio di irradiazione parziale della mammella del Danish Breast Cancer Group
Sulla base del basso rischio di recidiva locale nelle pazienti anziane con tumore mammario dopo chirurgia conservativa seguita da irradiazione...
La combinazione Dalpiciclib - Fulvestrant migliora la sopravvivenza senza progressione nel carcinoma alla mammella HR+/HER2- in fase avanzata
Da uno studio randomizzato di fase 3 è emerso che l'aggiunta di Dalpiciclib a Fulvestrant ( Faslodex ) è...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di cancro uroteliale, cancro del polmone, cancro alla mammella triplo negativo e carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale usato nel trattamento delle seguenti forme di cancro: cancro uroteliale ( cancro della vescica e del...
Carcinoma alla mammella triplo negativo metastatico: Datopotamab deruxtecan, un nuovo anticorpo coniugato
I dati preliminari della coorte TNBC dello studio di fase 1 TROPION-PanTumor01 hanno mostrato che Datopotamab deruxtecan ( Dato-DXd...