Rischio di cancro alla cervice dopo un follow-up post-trattamento di neoplasia cervicale intraepiteliale


È stato confrontato il rischio di cancro del collo dell'utero nelle donne con neoplasia intraepiteliale cervicale istologicamente confermata che sono tornate per uno screening di routine dopo aver completato un follow-up post-trattamento con i risultati consecutivi dei test di striscio normali con le donne con un risultato normale al test di striscio primario.

Si è utilizzata una coorte di popolazione dei Paesi Bassi con dati dal 1994 al 2006 di un registro nazionale, con 38.956 donne affette da neoplasia intraepiteliale istologicamente confermata di grado 1-3 e follow-up completato dopo trattamento.
I pap test sono stati raccomandati a 6, 12 e 24 mesi.

La principale misura di esito era l’incidenza del cancro cervicale nel periodo del follow-up completato con risultati dei test negativi dopo neoplasia intraepiteliale cervicale fino al successivo test primario.

Sono stati diagnosticati 20 tumori del collo dell'utero durante 56.956 anni-donna dopo follow-up completato di neoplasia cervicale intraepiteliale, mentre 1.613 carcinomi del collo dell'utero sono stati diagnosticati durante 25.020.697 anni-donna dopo un risultato normale del test di striscio primario.

L'incidenza di 35.1 per 100.000 anni-donna e 6.4 per 100.000 anni-donna, rispettivamente, ha portato a un hazard ratio aggiustato di 4.2 per i periodi successivi al completamento del follow-up rispetto ai periodi dopo risultati normali dei test di striscio primari.

L'hazard ratio è aumentato per tutte le età. Nessuna differenza significativa nel rischio di cancro del collo dell'utero è stata osservata per il grado della neoplasia cervicale intraepiteliale.

In conclusione, un eccesso di rischio di cancro cervicale precedentemente osservato per le donne trattate per neoplasia cervicale intraepiteliale è stato osservato anche nel sottogruppo di donne che hanno completato il follow-up post-trattamento con tre risultati normali dei test di striscio consecutivi.

Il rischio complessivo corretto di cancro alla cervice in queste donne è quadruplicato ( 35 casi per 100.000 anni-donna ) rispetto alle donne con risultati normali dei test di striscio primari ( 6 per 100.000 anni-donna ). ( Xagena2012 )

Rebolj M et al, BMJ 2012; 345: e6855

Gyne2012 Inf2012 Onco2012



Indietro

Altri articoli

Dopo la pubblicazione dello studio Laparoscopic Approach to Cervical Cancer ( LACC ), l’approccio chirurgico standard per il cancro della...


Dati retrospettivi hanno indicato che l’incidenza dell’infiltrazione parametrica è bassa nelle pazienti con tumore della cervice in stadio iniziale a...


L'aggiunta di Cadonilimab alla chemioterapia di prima linea ha migliorato i risultati in alcune donne con tumore della cervice. E' stato...


Le linee guida internazionali raccomandano di adattare la radicalità dell’isterectomia in base alle note caratteristiche preoperatorie del tumore nelle pazienti...


Lo studio di fase III, in doppio cieco KEYNOTE-826 riguardante Pembrolizumab ( Keytruda ) 200 mg oppure placebo una volta...


La neoplasia intraepiteliale della cervice ( CIN ) di grado 2 è stata storicamente la soglia per l'escissione chirurgica, ma...


Il tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado ha una prognosi molto sfavorevole e opzioni di trattamento attivo limitate. È...


Il fattore tissutale è altamente espresso nel carcinoma della cervice e può essere il bersaglio di Tisotumab vedotin ( Tivdak...


Il trattamento che risparmia la fertilità nelle pazienti con tumore della cervice dovrebbe, in linea di principio, seguire algoritmi identici...


Libtayo, il cui principio attivo è Cemiplimab, è un medicinale antitumorale usato negli adulti per trattare: - un tipo di...