Il trattamento con Warfarin è associato ad un alta incidenza di emorragia nei pazienti molto anziani con fibrillazione atriale
Il Warfarin ( Coumadin ) è efficace nella prevenzione dell’ictus nella fibrillazione atriale, ma è sottoimpiegato, soprattutto a causa del rischio di emorragia.
Inoltre, pochi pazienti di età uguale o superiore agli 80 anni è stato arruolato negli studi clinici che hanno valutato il Warfarin.
Ricercatori della Boston University School of Medicine negli Stati Uniti, si sono posti l’obiettivo di definire la tollerabilità del Warfarin in una coorte di anziani con fibrillazione atriale.
I pazienti arruolati, avevano un’età uguale o superiore ai 65 anni.
Gli endpoint comprendevano: emorragia maggiore, tempo alla sospensione del Warfarin.
Il periodo di follow-up è stato di 1 anno.
Dei 472 pazienti, il 32% aveva 80 o più, ed il 91% aveva uno o più fattori di rischio.
L’incidenza comulativa di emorragia maggiore per i pazienti molto anziani ( 80 o più ) è stata di 13.1 persone-anno, e 4.7 per le persone di età inferiore agli 80 anni ( p=0,009 ).
I fattori, che sono risultati associati ad un aumentato rischio di emorragia, sono stati: i primi 90 giorni di trattamento con Warfarin, l’età uguale o superiore agli 80 anni ed un valore INR maggiore o uguale a 4.
Nel corso del primo anno, il 26% dei pazienti di età uguale o maggiore agli 80 anni, ha sospeso l’assunzione di Warfarin.
L’incidenza di emorragia maggiore e la sospensione del Warfarin è risultata più alta tra i pazienti con punteggi CHADS2 maggiori o uguali a 3.
CHADS2 è un acronimo per insufficienza cardiaca congestizia, ipertensione, età maggiore o uguale a 75 anni, diabete mellito, precedente ictus o attacco ischemico transitorio ( TIA ).
Gli Autori hanno mostrato che gli studi clinici che avevano verificato la tollerabilità del Warfarin nella prevenzione dell’ictus tra i pazienti più giovani con fibrillazione atriale, hanno sottostimato i sanguinamenti dovuti all’anticoagulante. ( Xagena2007 )
Hylek EM et al, Circulation 2007; 115: 2689-2696
Cardio2007 Neuro2007 Farma2007
Indietro
Altri articoli
L’Ossitocina non è associata all’emorragia postpartum nell’aumento del travaglio in uno studio di coorte retrospettivo
Studi precedenti hanno riportato risultati contrastanti sulla relazione tra l’uso di Ossitocina per l’aumento del travaglio e il rischio di...
Desmopressina per i pazienti con emorragia intracerebrale spontanea che assumono farmaci antipiastrinici: studio DASH
Il rischio di morte per emorragia intracerebrale spontanea è maggiore per le persone che assumono i farmaci antipiastrinici. È stata...
Recente utilizzo di antagonisti della Vitamina K ed emorragia intracranica dopo trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto
L'uso di antagonisti orali della Vitamina K ( VKA ) può esporre i pazienti sottoposti a trombectomia endovascolare ( EVT...
Rischio a lungo termine di epilessia nei sopravvissuti ad emorragia subaracnoidea con storia familiare positiva
L'emorragia subaracnoidea aneurismatica ( aSAH ) è una forma devastante di ictus che colpisce la popolazione in età lavorativa, dove...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Acido Tranexamico per prevenire l'emorragia ostetrica dopo il parto cesareo
È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...
Efficacia del tamponamento intrauterino precoce con palloncino per l'emorragia postpartum immediata dopo il parto vaginale
Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...
Acido Tranexamico dopo emorragia subaracnoidea aneurismatica: analisi post hoc dello studio ULTRA
Lo studio ULTRA ha dimostrato che il trattamento ultra-precoce e a breve termine con Acido Tranexamico ( Tranex ) dopo...
Emorragia nei pazienti con policitemia vera che ricevono Aspirina con un anticoagulante
La policitemia vera è associata a un aumentato rischio di trombosi ed emorragia. L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ), raccomandata per...
Farmaci antipiastrinici e rischio di emorragia intracranica nei pazienti con tumori cerebrali metastatici
Sebbene l'emorragia intracranica ( ICH ) sia frequente nel contesto delle metastasi cerebrali, ci sono dati limitati sull'influenza degli agenti...