Longevità paradossa nei pazienti obesi con emorragia intracerebrale
Il fenomeno paradosso di relativa longevità tra i pazienti obesi con ben definite patologie è stato riportato per diverse condizioni di malattia.
Uno studio ha indagato se il paradosso dell'obesità vale anche per coloro che sopravvivono a una emorragia intracerebrale.
Un totale di 1.604 pazienti con emorragia intracerebrale provenienti da 33 Centri sono stati arruolati in questa coorte nel periodo 2002-2004.
Sono state analizzate le associazioni tra obesità e mortalità a 30 giorni o il rischio a lungo termine di morte.
Tra i 1.356 pazienti inclusi con emorragia intracerebrale, il tasso di mortalità a 30 giorni è stato del 7.2% e nel lungo periodo il tasso di mortalità è stato del 26.9% dopo un follow-up medio di 33.6 mesi.
Né l’indice di massa corporea ( BMI ) né lo stato di obesità sono stati associati a mortalità a 30 giorni dopo emorragia intracerebrale.
Tuttavia, l’indice di massa corporea è risultato indipendentemente correlato a un minor rischio di mortalità nel lungo periodo ( hazard ratio, HR=0.91 per un aumento di 1 kg/m² ).
Rispetto ai pazienti di peso normale, i soggetti sottopeso avevano un più alto rischio di mortalità ( HR=1.64 ), e viceversa, i soggetti in sovrappeso ( HR=0.69 ) o obesi ( HR=0.61 ) hanno mostrato un minor rischio di morte dopo emorragia intracranica.
In conclusione, in questo studio, l'obesità è risultata associata a un minor rischio di morte a lungo termine, ma non con un rischio minore di mortalità a 30 giorni dopo emorragia intracerebrale. ( Xagena2011 )
Kim BJ et al, Neurology 2011; 76: 567-573
Neuro2011 Endo2011
Indietro
Altri articoli
L’Ossitocina non è associata all’emorragia postpartum nell’aumento del travaglio in uno studio di coorte retrospettivo
Studi precedenti hanno riportato risultati contrastanti sulla relazione tra l’uso di Ossitocina per l’aumento del travaglio e il rischio di...
Desmopressina per i pazienti con emorragia intracerebrale spontanea che assumono farmaci antipiastrinici: studio DASH
Il rischio di morte per emorragia intracerebrale spontanea è maggiore per le persone che assumono i farmaci antipiastrinici. È stata...
Recente utilizzo di antagonisti della Vitamina K ed emorragia intracranica dopo trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto
L'uso di antagonisti orali della Vitamina K ( VKA ) può esporre i pazienti sottoposti a trombectomia endovascolare ( EVT...
Rischio a lungo termine di epilessia nei sopravvissuti ad emorragia subaracnoidea con storia familiare positiva
L'emorragia subaracnoidea aneurismatica ( aSAH ) è una forma devastante di ictus che colpisce la popolazione in età lavorativa, dove...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Acido Tranexamico per prevenire l'emorragia ostetrica dopo il parto cesareo
È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...
Efficacia del tamponamento intrauterino precoce con palloncino per l'emorragia postpartum immediata dopo il parto vaginale
Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...
Acido Tranexamico dopo emorragia subaracnoidea aneurismatica: analisi post hoc dello studio ULTRA
Lo studio ULTRA ha dimostrato che il trattamento ultra-precoce e a breve termine con Acido Tranexamico ( Tranex ) dopo...
Emorragia nei pazienti con policitemia vera che ricevono Aspirina con un anticoagulante
La policitemia vera è associata a un aumentato rischio di trombosi ed emorragia. L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ), raccomandata per...
Farmaci antipiastrinici e rischio di emorragia intracranica nei pazienti con tumori cerebrali metastatici
Sebbene l'emorragia intracranica ( ICH ) sia frequente nel contesto delle metastasi cerebrali, ci sono dati limitati sull'influenza degli agenti...