Riconoscimento e valutazione dell’emorragia subaracnoidea non-traumatica da rottura di aneurisma cerebrale


L’emorragia subaracnoidea non-traumatica è generalmente causata da rottura di un aneurisma cerebrale. Questo tipo di ictus è associato spesso a morte o a disabilità.
La tempestività nella diagnosi e nel trattamento hanno una importanza critica nell’assicurare un esito favorevole.

La diagnosi è più semplice nei pazienti che presentano sintomi gravi, perdita di coscienza, o una cefalea a rombo di tuono, spesso associata a vomito.

La diagnosi è invece più elusiva nei pazienti che si presentano in buone condizioni generali; questi pazienti presentano una migliore possibilità di un esito favorevole in presenza di una diagnosi corretta.

E’necessario porre attenzione alle cefalee premonitrici, che sono spesso gravi, e alle cefalee che il paziente riferisce essere diverse dalle cefalee precedenti.

Altri sintomi possono comprendere nausea, vomito, alterazioni della coscienza, rigidità nucale, dolore orbitale, deficit neurologici focali, disfasia, vertigini, capogiri.

I principali fattori di rischio per l’emorragia subaracnoidea comprendono fumo di sigaretta, ipertensione, elevato consumo di alcol, storia familiare o personale positiva per aneurismi cerebrali o per ictus emorragici.

Il primo passo nella valutazione diagnostica prevede l’effettuazione di una tomografia computerizzata cerebrale senza mezzo di contrasto.

Se la tomografia computerizzata è negativa, o fornisce risultati dubbi, il paziente deve essere sottoposto a una puntura lombare.

I successivi esami di imaging possono comprendere l’angiografia con tomografia computerizzata, l’angiografia con cateterismo, l’angiografia con risonanza magnetica. ( Xagena2013 )

Aaron A et al, Am Fam Physician 2013; 88: 451-456

Neuro2013 Diagno2013



Indietro

Altri articoli

Studi precedenti hanno riportato risultati contrastanti sulla relazione tra l’uso di Ossitocina per l’aumento del travaglio e il rischio di...


Il rischio di morte per emorragia intracerebrale spontanea è maggiore per le persone che assumono i farmaci antipiastrinici. È stata...


L'uso di antagonisti orali della Vitamina K ( VKA ) può esporre i pazienti sottoposti a trombectomia endovascolare ( EVT...


L'emorragia subaracnoidea aneurismatica ( aSAH ) è una forma devastante di ictus che colpisce la popolazione in età lavorativa, dove...


La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...


È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...


Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...


Lo studio ULTRA ha dimostrato che il trattamento ultra-precoce e a breve termine con Acido Tranexamico ( Tranex ) dopo...


La policitemia vera è associata a un aumentato rischio di trombosi ed emorragia. L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ), raccomandata per...


Sebbene l'emorragia intracranica ( ICH ) sia frequente nel contesto delle metastasi cerebrali, ci sono dati limitati sull'influenza degli agenti...