Sangue intero nella gestione dell’ipovolemia causata da emorragia ostetrica
Un gruppo di Ricercatori dell’University of Texas Southwestern Medical Center, a Dallas negli Stati Uniti, ha portato a termine uno studio per valutare l’uso di prodotti ematici nella gestione dell’emorragia ostetrica che necessita di trasfusione.
Lo studio di popolazione e osservazionale ha coinvolto tutte le donne che avevano ricevuto una trasfusione per ipovolemia causata da emorragia nel Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Parkland Hospital nel periodo 2002-2006.
L’ipovolemia è stata diagnosticata in donne con emorragie tali da provocare instabilità emodinamica.
In totale 66.369 donne hanno partorito durante il periodo di studio e 1.540 ( 2.3% ) hanno ricevuto una trasfusione sanguigna.
Il 43% delle donne ( n=659 ) ha ricevuto solo sangue intero, il 39% ( n=593 ) ha ricevuto solo eritrociti e il 19% ( n=288 ) una combinazione di prodotti ematici incluso plasma scongelato, piastrine e crioprecipitato.
Il numero di unità trasfuse è risultato simile nei gruppi sangue intero e eritrociti ( media 2 unità ) e più alto nel gruppo combinazione ( media 5.5 unità ).
Le complicazioni attribuibili all’ipovolemia sono risultate simili per quanto riguarda la frequenza nei gruppi sangue intero e eritrociti, incluso ricovero in unità di terapia intensiva ( 1% ), ipofibrinogenemia ( 0.3% ) e sindrome respiratoria dell’adulto ( 0.5% contro 0.3% ).
La necrosi tubulare acuta è risultata più comune nel gruppo eritrociti ( 2% versus 0.3%; P
Tutti questi esiti sono risultati aumentati nel gruppo trasfusione di combinazione di prodotti ematici.
Sono stati osservati 3 decessi materni nella coorte, 2 nel gruppo di combinazione e 1 nel gruppo eritrociti.
In conclusione, il rischio di necrosi tubulare acuta è significativamente ridotto in donne che ricevono trasfusioni di sangue intero per ipovolemia correlata a emorragia ostetrica. ( Xagena2009 )
Alexander JM et al, Obstet Gynecol 2009; 113: 1320-1326
Emo2009 Gyne2009
Indietro
Altri articoli
L’Ossitocina non è associata all’emorragia postpartum nell’aumento del travaglio in uno studio di coorte retrospettivo
Studi precedenti hanno riportato risultati contrastanti sulla relazione tra l’uso di Ossitocina per l’aumento del travaglio e il rischio di...
Desmopressina per i pazienti con emorragia intracerebrale spontanea che assumono farmaci antipiastrinici: studio DASH
Il rischio di morte per emorragia intracerebrale spontanea è maggiore per le persone che assumono i farmaci antipiastrinici. È stata...
Recente utilizzo di antagonisti della Vitamina K ed emorragia intracranica dopo trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto
L'uso di antagonisti orali della Vitamina K ( VKA ) può esporre i pazienti sottoposti a trombectomia endovascolare ( EVT...
Rischio a lungo termine di epilessia nei sopravvissuti ad emorragia subaracnoidea con storia familiare positiva
L'emorragia subaracnoidea aneurismatica ( aSAH ) è una forma devastante di ictus che colpisce la popolazione in età lavorativa, dove...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Acido Tranexamico per prevenire l'emorragia ostetrica dopo il parto cesareo
È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...
Efficacia del tamponamento intrauterino precoce con palloncino per l'emorragia postpartum immediata dopo il parto vaginale
Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...
Acido Tranexamico dopo emorragia subaracnoidea aneurismatica: analisi post hoc dello studio ULTRA
Lo studio ULTRA ha dimostrato che il trattamento ultra-precoce e a breve termine con Acido Tranexamico ( Tranex ) dopo...
Emorragia nei pazienti con policitemia vera che ricevono Aspirina con un anticoagulante
La policitemia vera è associata a un aumentato rischio di trombosi ed emorragia. L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ), raccomandata per...
Farmaci antipiastrinici e rischio di emorragia intracranica nei pazienti con tumori cerebrali metastatici
Sebbene l'emorragia intracranica ( ICH ) sia frequente nel contesto delle metastasi cerebrali, ci sono dati limitati sull'influenza degli agenti...