Storia di endometriosi e perdita ricorrente di gravidanza, nuovi fattori di rischio per il tromboembolismo venoso in gravidanza e dopo il parto
Una storia di endometriosi e di perdita ricorrente di gravidanza è stata identificata come nuovi fattori di rischio per il tromboembolismo venoso durante la gravidanza e il periodo postparto.
La gravidanza e il postpartum sono associati allo sviluppo di tromboembolismo venoso, pertanto le lineeguida raccomandano la tromboprofilassi con Eparina a basso peso molecolare per i pazienti ad alto rischio.
Ricerche passate avevano indicato che un precedente tromboembolismo venoso era il più importante fattore di rischio per il tromboembolismo venoso in gravidanza o dopo il parto.
I ricercatori miravano a valutare i fattori di rischio per il tromboembolismo venoso durante la gravidanza e il parto in una popolazione giapponese e ad espandere la ricerca su questo rischio in un ampio studio basato sulla popolazione.
Nello studio, i ricercatori hanno preso in esame il Japan Environment and Children's Study ( JECS ), una coorte nazionale composta da 103.070 donne incinte arruolate nel periodo 2011-2014.
Le donne hanno completato i questionari sulle caratteristiche sociodemografiche, storia medica, dettagli di tutte le precedenti gravidanze, esercizio fisico, reddito e livello di istruzione.
I questionari sono stati somministrati in due fasi; il primo durante il primo trimestre e il secondo nel secondo o terzo trimestre.
Le cartelle cliniche sono state trascritte al momento della registrazione nella coorte, subito dopo il parto, e 1 mese dopo il parto.
La frequenza del tromboembolismo venoso è risultata pari a 7.5 per 10.000 gravidanze.
Dopo aggiustamento per più covariate, una storia di endometriosi e perdita ricorrente di gravidanza sono stati identificati come nuovi fattori di rischio indipendenti per il tromboembolismo venoso.
Il rapporto di probabilità ( odds ratio, OR ) aggiustato per endometriosi è stato pari a 2.70 ( intervallo di confidenza [ IC ] al 95%, 1.21-6.00, P = 0.015 ).
L'odds ratio corretto per la perdita ricorrente di gravidanza è stato pari a 6.13 ( IC 95%, 2.48-15.2; P inferiore a 0.001 ).
Fattori di rischio per il tromboembolismo venoso sono risultati anche: nascita pretermine, taglio cesareo, minaccia di parto prematuro e aborto minacciato.
Secondo i ricercatori si deve prestare particolare attenzione ai nuovi predittori, come l'endometriosi e la perdita ricorrente di gravidanza, nella prevenzione del tromboembolismo venoso nelle donne in gravidanza. ( Xagena2019 )
Fonte: Thrombosis and Haemostasis, 2019
Cardio2019 Emo2019 Gyne2019
Indietro
Altri articoli
L'endometriosi aumenta il rischio di tumori ovarici ed endometriali
L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...
La funzione urinaria peggiora nel tempo dopo un intervento laparoscopico per endometriosi
Dopo l'intervento chirurgico per endometriosi, il 12,1% delle donne ha cercato un trattamento per i sintomi della vescica e il...
Studio KEYNOTE-B21: Pembrolizumab associato a chemioterapia nel cancro dell’endometrio non ha raggiunto l’endpoint primario di sopravvivenza libera da malattia
L’aggiunta di Pembrolizumab ( Keytruda ) alla chemioterapia nel setting adiuvante non ha conferito un miglioramento significativo della sopravvivenza libera...
Comorbilità del dolore pelvico associate alla qualità di vita dopo intervento chirurgico per endometriosi
Dopo l’intervento chirurgico per l’endometriosi, il dolore può persistere o ripresentarsi in un sottogruppo di pazienti. Una possibile ragione del...
Selinexor orale come terapia di mantenimento dopo chemioterapia di prima linea per il tumore dell'endometrio avanzato o ricorrente
Selinexor ( Nexpovio ) inibisce l'exportina-1 ( XPO1 ) con conseguente accumulo nucleare di proteine oncosoppressori tra cui p53, e...
Letrozolo e Abemaciclib nel tumore dell'endometrio ricorrente positivo per il recettore degli estrogeni
I tumori dell'endometrio ( EC ) positivi al recettore degli estrogeni ( ER ) sono caratterizzati da alterazioni della via...
Lenvatinib e Pembrolizumab nel carcinoma dell'endometrio avanzato: studio 111/KEYNOTE-146, aggiornamento su efficacia e sicurezza a lungo termine
Lo studio di fase Ib/II in aperto 111/KEYNOTE-146 di Lenvatinib ( Lenvima ) 20 mg al giorno più Pembrolizumab (...
Chirurgia minimamente invasiva rispetto a chirurgia a cielo aperto nel tumore dell'endometrio ad alto rischio
Sono stati confrontati gli esiti tra chirurgia mini-invasiva e chirurgia a cielo aperto in pazienti con tumore dell'endometrio ad alto...
Lenvatinib più Pembrolizumab nel cancro dell'endometrio avanzato, precedentemente trattato: efficacia e sicurezza aggiornate dallo studio 309/KEYNOTE-775
E' stata riportata l'analisi prespecificata finale per la sopravvivenza globale ( OS ), insieme alla sopravvivenza libera da progressione (...
Rischio di carcinoma dell'endometrio nelle donne in postmenopausa asintomatiche in relazione allo spessore endometriale ecografico
Uno studio ha valutato il rischio di carcinoma endometriale e iperplasia endometriale atipica in donne in postmenopausa asintomatiche riguardo allo...