New York City, 11 Settembre 2001: gli effetti di una catastrofe sugli esiti dei cicli di fertilizzazione in vitro all’interno di una popolazione di donne newyorkesi


Gli eventi dell’11 Settembre 2001 hanno provocato nella popolazione americana un enorme stress.

E’ ormai noto come uno stress importante possa incidere su diversi aspetti della fisiologia umana e come possa esercitare un impatto rilevante sulla fertilità.

Diversi studi hanno dimostrato che l’ansia e, in modo particolare, la depressione possono diminuire i tassi di gravidanza in donne che si sottopongono ad una tecnica di riproduzione assistita.

Lo studio ha valutato gli esiti dei cicli di fertilizzazione in vitro, paragonando quelli praticati prima dell’ evento dell’11 Settembre con quelli effettuati nel periodo successivo, all’interno di un centro medico newyorkese.

Questo gruppo di ricercatori americani ha valutato , mediante un’analisi retrospettiva, i risultati di 397 cicli di fecondazione in vitro all’interno di una serie di pazienti consecutive, per un periodo di 13 settimane che includeva gli eventi dell’11 Settembre 2001.

Sono state reclutate per questo studio solo le pazienti sottoposte al trasferimento di embrioni.

Tale gruppo di pazienti è stato ulteriormente suddiviso in due sottogruppi: la prima serie era rappresentata da pazienti che hanno effettuato il test di gravidanza prima dell’11 Settembre, la seconda dalle pazienti che vi si sono sottoposte in seguito.

Le pazienti afferenti al primo gruppo, ovvero con test di gravidanza precedente all’11 Settembre, sono risultate essere 234 ( 58.94% ); quelle collocate nel secondo gruppo sono state 163 ( 41.06% ).

Tra i due gruppi non si sono riscontrate differenze di età, né difformità riguardo al numero medio di ovociti raccolti e di embrioni trasferiti: l’età media è risutata infatti di 36 anni per entrambi i gruppi, il numero medio di ovociti è stato di 11 per paziente e gli embrioni trasferiti sono stati in media 3.

Anche il tasso di gravidanze si è rivelato simile nei due gruppi, oscillando tra il 56% e il 58% rispettivamente.

Tuttavia gli Autori hanno registrato un consistente aumento di aborti nelle pazienti che avevano effettuato il test di gravidanza dopo l’11 Settembre ( 28.6% contro 47.9% del secondo gruppo ).
Di conseguenza, il tasso di nascite è risultato significativamente ridotto nel gruppo di pazienti che si sono sottoposte a test di gravidanza dopo l’11 Settembre, rispetto a quello delle pazienti che avevano effettuato il test precedentemente a questa data.

Lo studio ha rilevato un aumento significativo di aborti in corrispondenza del periodo successivo all’11 Settembre 2001, con una conseguente diminuzione del 25% dell’incidenza di parti tra le pazienti con test di gravidanza positivo dopo l’11 Settembre 2001.

Molte sono, secondo gli Autori, le possibili spiegazioni dei risultati osservati, la maggior parte delle quali include una componente di stress psicologico. ( Xagena2004 )


Chiara Poggi


Fonte : Spandorfer SD et al , Fertil Steril 2003 , vol 80, Suppl 3


Gyne2004


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