Nessuna evidenza che il Calcio e la Vitamina D3 prevengano le fratture dell’anca
Uno studio ha valutato se la supplementazione con Calcio e Colecalciferolo ( Vitamina D3 ) fosse in grado di ridurre il rischio di fratture nelle donne con uno o più fattori di rischio per la frattura dell’anca.
Sono state studiate 3314 donne, di 70 anni d’età o più, con uno o più fattori di rischio per la frattura dell’anca ( precedente frattura, peso corporeo < 58 kg, abitudine al fumo, storia familiare di fratture dell’anca ).
Le donne sono state assegnate in modo random a ricevere una supplementazione giornaliera per os di 1000 mg di Calcio e 800 UI vitamina D3 ed istruzioni riguardo all’assunzione di calcio con la dieta e su come prevenire le cadute, oppure solo le istruzioni ( gruppo controllo ).
Dopo un periodo osservazionale medio di 25 mesi, l’incidenza di fratture cliniche è risultata più bassa di quanto atteso in entrambi i gruppi, ma senza significative differenze tra un gruppo e l’altro.
Non è stata trovata alcuna evidenza che la supplementazione a base di calcio e di Vitamina D3 riduca il rischio di fratture cliniche nelle donne con uno o più fattori di rischio. ( Xagena2005 )
Porthouse J et al, BMJ 2005; 330: 1003-1006
Endo2005 Farma2005
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